“Echoes of life” con Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko in prima nazionale al Teatro Comunale di Vicenza, sabato 2 aprile
Due interpreti d’eccezione, per il prossimo appuntamento della stagione di Danza del Comunale, inserita in Danza in Rete Festival_Vicenza – Schio: si tratta di Silvia Azzoni e Oleksandr Riabko, principal dancers dell’Hamburg Ballett John Neumeier, una delle punte di diamante della danza internazionale, in prima nazionale al Teatro Comunale di Vicenza con il loro “Echoes of life” in programma sabato 2 aprile alle 20.45, un raffinatissimo spettacolo di danza neoclassica con musica dal vivo.
“Echoes of life” con Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko
Coppia di vita e d’arte all’Hamburg Ballett, acclamati sui massimi palcoscenici del mondo, laureati con riconoscimenti prestigiosi, in questo momento della loro carriera Azzoni e Riabko hanno deciso di sviluppare nuovi progetti artistici, più intimi e personali, nei quali dare anche spazio a giovani coreografi con i quali hanno sempre amato collaborare. Fa parte di questo tipo di progetti “Echoes of life”, lo spettacolo con il quale i due artisti tornano a Vicenza (sono stati al Teatro Olimpico nel 2007 per il Gala Internazionale di Danza dedicato ad Andrea Palladio nel quinto centenario della nascita) accompagnati dal pianista Michał Białk, terzo fondamentale pilastro su cui poggia la drammaturgia musicale e coreografica dello spettacolo. La serata di danza, articolata in atto unico, presenterà una serie di raffinati e intensi pas de deux, su coreografie di Thiago Bordin, Kristina Paulin, Marc Jubete, giovani coreografi nati anch’essi nell’alveo dell’Hamburg Ballet. Un balletto contemporaneo in cui eleganza, virtuosismo e pathos, saranno gli elementi principali di uno spettacolo unico per la classe dei suoi interpreti, per l’originale traccia drammaturgica e coreografica e per “la colonna sonora” eseguita dal vivo da un eccellente pianista.
Al centro della narrazione coreutica ci sarà il mito di Narciso nella versione ellenistica di Pausania, secondo la quale il giovanetto non si invaghisce più della sua immagine riflessa nell’acqua, ma della propria gemella; e quando questa muore, nel riflesso del proprio volto che la ricorda, trova consolazione al dolore della perdita. Lo spunto di questa versione originale del mito – il legame indissolubile eppure complesso e conflittuale tra due creature con il rutilare di emozioni che passano dall’intima vicinanza al distacco e all’abbandono – diventa il pretesto per affidare ai tre coreografi, il compito di sondare le proprie capacità espressive e compositive e metterle a disposizione dei due interpreti. Silvia Azzoni, torinese, e Oleksandr Riabko, ucraino, sono tra i massimi danzatori del nostro tempo: lei, lirica e musicale, dà intensità espressiva e colori cangianti ai personaggi più diversi interpretati nella sua lunga carriera; lui, luminoso e poetico, è dotato di quella aura speciale che si irradia nello spazio e fa riverberare i gesti, rendendone percepibile anche la risonanza emotiva. Uno spettacolo di grande danza e profonda introspezione, perché “la nostra vita fisica finisce, ma l’eco del nostro spirito continuerà ad esistere per sempre” come hanno avuto modo di dirci i due protagonisti.
Prima dell’esibizione dei due danzatori internazionali, andrà in scena nell’ambito del Progetto Supporter, “Embracing” – una creazione in prima nazionale – prodotta Danza in Rete Festival_Vicenza – Schio, interpretata da Cosimo Sancilio, coreografia di Giovanni Napoli, entrambi solisti del Balletto del Teatro dell’Opera di Augusta. La breve esibizione, dieci minuti di danza contemporanea, permetterà ai giovani artisti di farsi conoscere al pubblico e alla critica con
il loro lavoro dedicato all’abbraccio come potente strumento emotivo e gesto dalle forti connotazioni coreografiche.
Danza in Rete Festival_Vicenza-Schio, l’evento diffuso promosso dalla Fondazione Teatro Comunale di Vicenza e dalla Fondazione Teatro Civico di Schio, direzione artistica di Pier Giacomo Cirella in collaborazione con Loredana Bernardi e Alessandro Bevilacqua, è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e della Camera di Commercio di Vicenza.
I biglietti per “Echoes of Life ” costano 37 euro l’intero, 32 euro il ridotto over 65 e 21 euro il ridotto under 30. È attiva la promo Danza in Rete Off: acquistando un biglietto per gli spettacoli di danza al TCVI (Sala Maggiore e Ridotto) si possono acquistare i biglietti per alcune performance di Danza in Rete Off (Saeed Hani-The blind narcissist, Nicolas Grimaldi Capitello-Chat, C&C Company-Right, Davide Valrosso-Cinque danze per il futuro) al prezzo di 2 euro. È possibile comprare i biglietti dello spettacolo anche tramite 18App, Carta del Docente o voucher. I biglietti sono in vendita in biglietteria, appuntamento obbligatorio, dal martedì al sabato dalle 15 alle 18.15; al telefono chiamando lo 0444-324442 nei giorni di aperture dalle 16 alle 18; online sul sito www.tcvi.it
Un’ora prima dell’inizio degli spettacoli, è aperto il bar all’interno del Teatro.
Relativamente alle misure di contenimento della pandemia, i biglietti per gli spettacoli sono nominali. In caso di acquisto per più spettatori, sarà necessario fornire i dati anagrafici e l’indirizzo mail di ognuno. In base alle normative vigenti, l’accesso alle sale teatrali è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di “Green Pass rafforzato”, ovvero a chi è vaccinato o guarito dal Covid-19, salvo i casi di esenzione previsti dalla legge. All’interno del Teatro è obbligatorio l’uso della mascherina di protezione superiore FFP2.
Per maggiori informazioni: www.dgc.gov.it.