Giovedì 5 agosto al Cro di Pietrasanta (via Garibaldi 65/67) un’imperdibile serata nella quale, con un salto musicale e gastronomico, si incontreranno le due coste più vacanziere d’Italia.
Una serata dedicata alla Romagna, al suo cantore, Secondo Casadei, il più importante esponente del liscio romagnolo, ai piatti della tradizione e alla sua musica piena di gioia di vivere.
Alle ore 19:30 presentazione del libro “Romagna Mia e io. In viaggio con mamma sulle tracce di un genio semplice”, di Gabriele Dadati, Baldini + Castoldi, Milano 2021.
“Romagna Mia e io” al Cro di Pietrasanta
“Io ho fatto ballare quattro generazioni: è una roba che è un finimondo!”
Andrea Geloni della Libreria Nina di Pietrasanta dialogherá con l’autore.
La cena
Ore 20:30 cena conviviale con i prodotti della pesca di Pialassa (valle) e di mare in collaborazione con la Condotta Slow Food Ravenna. In cucina Pierangelo Orselli con lo staff della Condotta di Ravenna, in collaborazione con l’Accademia dell’Acciuga.
Il menù:
- Carpaccio di lotregano (cefalo di valle) con maggiorana ed erba cedrina
- Spadellata di cozze selvagge di Marina di Ravenna alla Marinara, piatto semplice, abbondante e gustoso da immergerci pane e… mani
- Strichetti romagnoli con ragù di cefalo e seppia di stagione entrambi pescati in valle
- Schille fritte (gamberetti di valle)
- Aquadelle fritte, piccolo pesce da frittura, come da tradizione pescato e mangiato nel padellone (capanno) di valle
- Ciambellone Romagnolo, dolce amatissimo, popolare, simbolo della festa che ogni famiglia preparava e lo cuoceva nei forni di campagna o contadini o del paese
Il concerto
Ore 22 Romagna Mia
Concerto di musica romagnola ripercorrendo i successi del Maestro Secondo Casadei
Walter Giannarelli, fisarmonica, già membro dell’Orchestra Casadei
Lorenzo Pietrelli, piano e voce
Fabio Cozzani, sax e voce
Costo della cena: 30 euro, bevande incluse
Prenotazioni al 329 8496801
Il progetto degli incontri itineranti della condotta Slow Food di Ravenna intende valorizzare il prodotto, il territorio, la stagionalità, la ristorazione, il turismo del territorio ravennate e romagnolo. Incontri dove il cuoco e la condotta si mettono in mostra svelando le tecniche e le ricette dei piatti preparati con prodotti locali, illustrando il territorio e le tradizioni locali.
La Cozza Selvaggia di Marina di Ravenna è tra le più pregiate in Italia. Cresce spontaneamente in alto mare, alla base immersa delle piattaforme marine, dove un gioco di correnti fornisce loro ottimo cibo affinché possano diventare grosse e gustose. Sono raccolte a mano dai pescatori, i “cozzari”, che s’immergono di norma fino a 10/12 metri di profondità. Pescatori ma anche operatori tecnici subacquei specializzati per la raccolta dei mitili.
Slow Food Ravenna è stato promotore del marchio collettivo “La Cozza Romagnola” e successivi processi di certificazione della Cozza Selvaggia di Marina di Ravenna.