Il quinto Beatle, Georgie, Geordie, Belfast Boy: a 75 anni dalla nascita di George Best, considerato il più grande calciatore nordirlandese di sempre, arriva una biografia che, per la prima volta, si spinge oltre il mito per scoprire l’uomo.
Con Belfast Boy: una storia inedita di George Best, in uscita per Milieu Edizioni il prossimo 20 maggio, l’autore Stefano Friani esplora l’orizzonte umano, storico e sociale che ha reso il campione un’icona senza tempo.
In uscita “Belfast Boy” per Milieu Edizioni
Siamo negli anni ’60: è comparso per la prima volta Match of the Day, l’equivalente del nostro 90esimo minuto, gli Stones hanno appena pubblicato il singolo (I can’t get no) Satisfaction e George Best ha già firmato il primo contratto da dilettante col Manchester United. A soli ventidue anni, il quinto Beatle è già all’apice del successo.
Incubo delle difese avversarie, Best mette a segno centinaia di reti sul campo, palcoscenico su cui esibirsi e intrattenere il pubblico. Fuori dagli stadi, la vita del calciatore è fatta di eccessi, tra dipendenza da alcol, sesso e auto da corsa. Nel frattempo, il conflitto tra unionisti e nazionalisti infiamma Belfast, spaccando la popolazione e anche il mondo del calcio.
Da adolescente intimidito dalle telecamere a uomo copertina di riviste musicali e calcistiche, quella di Best è una figura enorme e non priva di contraddizioni. Come è nata una delle più grandi leggende del calcio mondiale? Qual era il suo mondo?
Friani ci guida in un viaggio adrenalinico attraverso la vita di uno dei campioni più celebri di tutti i tempi. Luci e ombre, gloria e dannazione: con ritmo incalzante, Belfast Boy ritrae il volto profondamente umano di un mito in bilico tra genio e sregolatezza.
L’autore
Stefano Friani ha fondato Racconti edizioni nel 2016 con Emanuele Giammarco. Ha scritto di libri su il manifesto, il Foglio, l’Avanti!, Altri Animali, minima & moralia. Ha tradotto in italiano i racconti di Philip Ó Ceallaigh e John McGahern. Belfast Boy è il suo primo libro.
