Intervista a Luisella Traversi Guerra autrice di “Sanpietrino e il segreto della Valle Oscura” Pubblicato da Mondadori Electa, “Sanpietrino e il segreto della Valle Oscura” è il nuovo fantasy della scrittrice Luisella Traversi Guerra.
“Sanpietrino e il segreto della Valle Oscura”
Sanpietrino è nato da genitori amorevoli e cresciuto in una baita di montagna, a contatto con una natura incontaminata. Ma è un bambino veramente bruttino e, solo quando inizia ad andare a scuola, vive sulla sua pelle – nei rapporti con i compagni – le conseguenze del suo essere così sgraziato e diverso dagli altri. La storia di Sanpietrino si sviluppa via via a cavallo tra due mondi paralleli: lo scenario decisamente fantasy della Valle oscura – luogo segnato dai malefici della strega Pitimilla e dal suo oppositore Asgard – e la realtà contemporanea delle metropoli e dei grandi spazi americani. In un mondo caratterizzato dall’eterno scontro tra il Bene e il Male, Sanpietrino si confronta con i sentimenti e le relazioni di amicizia e amore che contraddistinguono la vita degli adolescenti e ne formano il carattere preparandoli all’età adulta.
Abbiamo intervistato l’autrice Luisella Traversi Guerra per voi.
Lei è un’imprenditrice sui generis, poiché affianca all’impegno professionale la vocazione artistica. È pittrice e scrittrice. Come vive questa situazione e da dove trae l’ispirazione per scrivere?
Spesse volte ho dovuto soffermarmi e chiarire il fatto che la professione di imprenditore necessita di un processo di sviluppo umano e di competenze impegnativo. Infatti, “imprenditore si nasce e poi si deve diventare”. Sono varie le tappe di sviluppo che ognuno sceglie di percorrere, a seconda dei linguaggi che gli appartengono e delle scelte che decide di mettere in pratica per attivarli. Da qualsiasi competenza si parta, sia essa tecnica, commerciale, economica, si deve sempre approdare a una visione sociale all’interno della quale far essere il “valore d’impresa”, che non è soltanto quello economico-finanziario, ma quello della responsabilità sociale della realtà creata.
In questo cammino che ho percorso sono diventata una “filosofa della qualità”, una persona rivolta alla risoluzione dei problemi utilizzando la creatività. Allenandomi e potenziando alcune doti naturali, mescolandovi un grande amore per la qualità e la bellezza, per il servizio e l’innovazione, mi sono ritrovata a essere una imprenditrice sui generis in grado di esprimere la propria ricchezza umana sia attraverso la penna sia attraverso la pittura. Tutto in me diventa fluido quando il mio mondo creativo si accende.
Quando è nato l’amore per la pittura?
Mi appartiene come possibilità da sempre, ma si è trasformato in un linguaggio espressivo significativo in America, quando mi sono resa conto che era una via nella quale una parte di me avrebbe potuto comprendere e sviluppare come trasformare le poesie in forma e colore e comunicarle con una parte di me estremamente forte e piena di potenziale.
Cos’é per lei la scrittura?
Scrivere per me, oltre a essere il metodo per eccellenza con il quale amo riflettere e conoscermi, è un incontro creativo che raccoglie il mio respiro vitale. Scrivere è un compagno di viaggio, è un momento in cui mi sento serena, felice, concreta, allegra. Quando scrivo mi sento in equilibrio e in relazione con un universo fantastico, straordinario, che a volte riesce a stupirmi.
Qual è stata la scintilla che l’ha portata a scrivere “Sanpietrino e il segreto della Valle Oscura”?
Sanpietrino nasce dalla richiesta di mia figlia Linda di affrontare il tema della “bruttezza” dopo aver scritto più di 100 fiabe sulla bellezza. Linda mi ha fatto riflettere sul fatto che non avessi mai scritto nulla sulla bruttezza. Mi è sembrata una sfida intrigante. Mi sono messa in ascolto di che cosa significasse “vivere nell’essere brutti” e che cosa fosse veramente la bellezza. La scintilla è così scattata e il fiume che sgorga dal mio “luogo creativo” ha fatto il resto.
Grazie per il tempo che mi ha dedicato per questa intervista, c’é qualcosa che vorrebbe dire ai suoi lettori?
Vorrei ringraziarli per aver dedicato del loro tempo a leggere i miei libri e soprattutto mi auguro che il mio assoluto amore per il bene, per la bellezza e per l’armonia possano contaminarli nella fiducia che io nutro nella certezza che sarà sempre l’Amore a vincere nelle nostre vite.
