Per volontà dell’Amministrazione comunale di Viareggio la Fondazione Carnevale diventa custode del Fondo Archivistico “Carnevale di Viareggio 1847 – 2008” del Centro Documentario storico “Francesco Bergamini”. Al secondo piano del Museo in Cittadella, oltre alla collezione dei bozzetti originali, dei documenti e dei materiali della Fondazione, saranno conservati e resi fruibili i preziosi documenti che compongono il Fondo Archivistico sulla manifestazione del Comune di Viareggio. Insieme costituiranno la più importante testimonianza storica e archivistica della storia del Carnevale di Viareggio.
Questa mattina è stata firmata la concessione in comodato d’uso del Fondo Archivistico tra il Comune di Viareggio e la Fondazione Carnevale, su cui la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana aveva dato parere favorevole. Il Fondo Archivistico raccoglie documenti originali, fotografie, materiali stampati, corrispondenze, manifesti, articoli di stampa, partiture musicali, programmi ed altre testimonianze dal 1847 al 2008. Elementi cruciali, di notevole interesse storico e archivistico, che raccontano l’evoluzione artistica e culturale del Carnevale a Viareggio, fin da prima che nascesse la tradizione dei Corsi.
Il nuovo Archivio Storico, che verrà presentato il 16 febbraio, giorno di Martedì Grasso, ha uno spazio riservato di 250 metri quadrati, al secondo piano dell’area espositiva alla Cittadella del Carnevale. Qui sono conservati e catalogati i bozzetti originali delle opere allegoriche a partire dal 1948, le pubblicazioni sulla manifestazione e la sua storia, la collezione delle riviste „Viareggio in Maschera“ ed altri materiali storici originali.
Il progetto rientra in una riorganizzazione degli spazi e dei contenuti culturali, voluta dalla Fondazione Carnevale e dall’Amministrazione comunale di Viareggio, iniziata con l’allestimento dell’Espace Gilbert, proseguita con la realizzazione del piano terra del Museo del Carnevale e con il trasferimento della collezione d’arte contemporanea Carnevalotto dalla Cittadella al piano terra di Palazzo delle Muse, già sede della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea „Lorenzo Viani“.
Per rendere l’imponente materiale d’archivio consultabile a vari livelli, dalle scolaresche, agli appassionati, dagli studenti universitari, agli studiosi, è stato creato anche uno specifico database funzionale alla schedatura di tutti i materiali: fotografici, documentali, filmati e audio originali. Per ogni elemento è stata prodotta una schedatura completa con tutti i riferimenti storici, archivistici e contenutistici.