Malesangue in libreria l’ultimo libro del noto scrittore su tutti gli scaffali con “Terrore, amore poi ancora terrore” di LiberAria Editrice
“Terrore, amore poi ancora terrore” di Malesangue è una raccolta di sei racconti in bilico sulla soglia tra la vita e la morte, abitati da L e R, dal loro desiderio che è amore e orrore, da Fermo e Lucia, dall’anziano soldato Covalschi, da poeti e combattenti, da un’umanità che racconta dal passato e dal futuro, intenta a consegnare ai lettori, ai vivi che amano e desiderano, che leggono e lottano, il proprio misterioso e limpidissimo messaggio sull’esistenza e sulla sua fine.
Con uno stile elaborato che mai risulta artefatto, Malesangue mette in cortocircuito i codici stilistici della più varia tradizione del racconto, da Cortázar a Carver passando per Tabucchi e Parise, senza dimenticare Bolaño e David Foster Wallace. L’omaggio, dovuto, ai maestri amati diviene quindi un modo per ucciderli, per affrancarsene, dando vita a una raccolta coerente e allo stesso tempo mutaforma, polifonica, fitta di rimandi tra un racconto e l’altro – veri e propri easter egg letterari che starà al lettore scovare.
Il risultato è un libro profondo ma anche divertente, perché l’intrattenimento, l’incontro tra autore e lettore, quello spazio condiviso che è il tempo della lettura, il luogo in cui lo scrittore va verso l’altro e lo tiene a sé per pochi istanti o per giorni, è sempre una cosa seria, serissima.
Malesangue è un’entità anonima e collettiva.
«È proprio vero che tutto ti tradisce, disse. Anche tu, anche tu, anche se non lo avrei mai immaginato, o forse sì.Poi, dopo un attimo di silenzio, mentre una piccola onda gli bagnava la schiena, chiese: perché l’hai fatto?
Poi, dopo un attimo di silenzio, mentre una piccola onda gli bagnava la schiena, chiese: perché l’hai fatto?
L’amico si alzò, si avvicinò a riva e gli tese la mano: perché tutto, tutto possa tradirti ancora, disse.»