Home Da non perdere Alessandro Taverna a “Vite parallele: Beethoven e Schubert”

Alessandro Taverna a “Vite parallele: Beethoven e Schubert”

Vite parallele: Beethoven e Schubert con Alessandro Taverna

24 settembre – 12 ottobre 2020

Grafica Divina

Un’edizione speciale, di grande valore simbolico, che torna a far battere il cuore della grande musica a Brescia e a Bergamo

Un’edizione speciale, la 57ª, per il Festival Pianistico Internazionale 2020, una rassegna di grande valore simbolico ed emozione che torna a far battere il cuore della grande musica a Brescia e a Bergamo, “ripartendo da alcuni valori fondanti del passato, autentico ponte verso il futuro, ecco perché la 57esima edizione del Festival sarà dunque idealmente dedicata ad Arturo Benedetti Michelangeli in occasione dei 100 anni dalla nascita” dichiara il direttore artistico Pier Carlo Orizio.

Cambia la formula, molto più concentrata, 18 giorni di festival, dal 24 settembre al 12 ottobre, una rassegna che onora la vocazione e la sua storia d’eccellenza facendo di un programma rivisitato un nuovo punto di forza, a cominciare da una formula del tutto nuova con concerti sull’intero arco della giornata.

Vite parallele – Beethoven e Schubert” il titolo della 57esima edizione. Franz Schubert resta il protagonista a lui verrà affiancato Ludwig van Beethoven di cui nel 2020 si celebrano i 250 dalla nascita.

Due vite parallele, ma dagli esiti profondamente differenti: Beethoven morì a 56 anni riconosciuto come il maggior compositore del suo tempo, Schubert a 31 senza che le sue sinfonie fossero mai state pubblicate ed eseguite all’interno di un teatro, ma solamente nei salotti privati della borghesia viennese. Riscoprire e valorizzare la figura di Schubert al pari di Beethoven è uno degli intenti di quest’edizione. Citando Piero Rattalino: “Venticinque anni di differenza, nella creatività dei due: una vita. Se Beethoven fosse morto a trentuno anni sarebbe per noi l’autore di una sinfonia, di due concerti, di sei quartetti per archi, di quindici sonate per pianoforte e di varie altre belle pagine. Ma non sarebbe Beethoven, e di lui diremmo “Peccato che sia morto così giovane”. Schubert è Schubert.”.

“Dopo la pausa forzata, dolorosa anche se necessaria, riprendiamo a fare musica. Musica dal vivo, non un surrogato – racconta Pier Carlo Orizio – Ci ritroveremo al Teatro Sociale di Bergamo e nell’omologo bresciano, come pure nella stupenda cornice della Chiesa di Santa Maria del Carmine di Brescia”.

“Ricominciamo ripartendo dai giovani della nostra Filarmonica con Alexander Lonquich nella duplice veste di direttore/solista. Il percorso iniziato negli scorsi anni con la Filarmonica si è dovuto scontrare con la pandemia e la crisi che ha portato nel nostro settore. Scegliere la nostra orchestra come protagonista dei concerti non è dettato solo dalla straordinarietà di questo momento, ma anzi, vuole essere un impegno a lungo termine per valorizzare sempre di più la Filarmonica e i suoi giovani” continua Pier Carlo Orizio, che nell’arco del Festival dirigerà nelle due città Federico Colli nel Secondo Concerto di Beethoven e nella Chiesa di S. Maria del Carmine di Brescia la Quarta Sinfonia di Mahler con Annalisa Stroppa, interprete del lied ‘La vita celeste’.

Si parte a Bergamo con l’anteprima pomeridiana “Lavoro, Volontariato e Cultura insieme per il territorio”, realizzata con partner Confindustria Bergamo e Fondazione Comunità Bergamasca, giovedì alle ore 17.

Alle 21 il concerto inaugurale con il sostegno di UBI Banca, main sponsor di questa 57esima edizione. Sul palco il duo pianistico Alexander Lonquich / Cristina Barbuti presenti al Festival Pianistico in formazione cameristica nel 2010, hanno esordito in duo nel 2016 all’interno della 53a ed. dedicata ai tre volti del classicismo: Mozart, Haydn e Clementi. Il duo, specializzato proprio nel repertorio per pianoforte a quattro mani di Schubert, eseguirà il Divertissement à la hongroise in sol minore. Nella seconda parte del concerto la Filarmonica del Festival diretta da Lonquich, nella duplice veste di direttore e solista, ha in programma il Concerto per pianoforte e orchestra n.9 in mi bemolle maggiore, K271 di Mozart.

La Città Alta si prepara ad ospitare Filippo Gorini (26 settembre), la Filarmonica diretta da Pier Carlo Orizio con solista Federico Colli (28 settembre), Roberto Cominati (1 ottobre), Giovanni Bellucci e Ilia Kim (4 ottobre rispettivamente alle ore 16 e 21), Alessandro Taverna (6 ottobre) e Boris Petrushansky (7 ottobre). I biglietti, a disponibilità limitata, sono disponibili online su Vivaticket e in biglietteria ai Propilei di Porta Nuova (da martedì a domenica, ore 13-20). Nei giorni di concerto nella biglietteria del Teatro Sociale, dalle ore 19 alle 21, sarà possibile acquistare esclusivamente i biglietti dello spettacolo serale.

Appuntamenti off teatro in Sala Piatti, i quattro Concerti con i giovani talenti, organizzati in collaborazione con il Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo, la Fondazione MIA – Congregazione della Misericordia Maggiore e l’Associazione Sala Greppi e con il sostegno della Fondazione Cav. Lav. Carlo Pesenti, in ricordo di tre personalità musicali recentemente scomparse: Claudio Pelis, Marco Giovanetti e Pietro Angelo Ravasio. Si parte con il recital di Josef Edoardo Mossali il 30 settembre (ingresso unico 7€ in vendita in loco dalle ore 20). A seguire tre appuntamenti dedicati a Beethoven e Schubert con gli studenti del Conservatorio Donizetti (8 ottobre alle ore 17 e 21 e 12 ottobre alle ore 21), quest’ultimi ad ingresso gratuito.

La maratona bresciana vede per sabato e domenica tre concerti al giorno (alle 11, alle 16 e alle 21), formula mai sperimentata prima composta da concerti della durata di un’ora senza intervallo. Dopo l’appuntamento inaugurale, sabato 26 settembre sono ospiti la mattina Giuseppe Albanese e il pomeriggio il bresciano Federico Colli. Alle ore 21 si replica il concerto inaugurale della sera precedente. Domenica 27 i recital di Maurizio Baglini (ore 11), Alexander Lonquich (ore 16) ed infine il concerto della Filarmonica diretta da Pier Carlo Orizio con solista Federico Colli (ore 21).

I biglietti, ancora disponibili, possono essere acquistati online su Vivaticket o nei giorni di concerto al Teatro Sociale nelle seguenti fasce orarie: ore 10 – 12, ore 15 – 17.30 e ore 19.30 – 21. Trenta minuti prima dell’inizio di ogni concerto sarà possibile acquistare esclusivamente i biglietti per quello spettacolo.

La Filarmonica del Festival, con la partecipazione straordinaria della cantante bresciana Annalisa Stroppa, chiude la rassegna con due concerti gratuiti sabato 10 alle ore 21 e domenica 11 ottobre alle ore 18.30 nella Chiesa di Santa Maria del Carmine con la Quarta Sinfonia di Mahler.

L’ingresso ai concerti in S. Maria del Carmine è gratuito, previo ritiro del biglietto. È possibile ritirare i biglietti durante i giorni di concerto presso la biglietteria del Sociale nelle seguenti fasce orarie: ore 10 – 12, ore 15 – 17.30 e ore 19.30 – 21.

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