“Elisa” di Ernesto Ferrero, letta da Cristina Puccinelli.
Gli ultimi istanti di Elisa Bonaparte Baciocchi Principessa, a Lucca, sono l’occasione per ripercorrere un’intera vita e un’intera epoca, napoleonica.
Appuntamento martedì 1 settembre alle 21 al Real Collegio.
Ingresso libero, posti limitati, prenotazione obbligatoria.
Gli ultimi istanti da Principessa sono il momento giusto per raccontare una vita e un’intera epoca. Martedì 1 settembre alle 21 al Real Collegio (Lucca, Sala del Capitolo), Cristina Puccinelli legge “Elisa”, il monologo di Ernesto Ferrero dedicato a Elisa Bonaparte Baciocchi. Lo spettacolo è organizzato dall’associazione “Napoleone e Elisa: da Parigi alla Toscana” nel calendario 2020: Elisa 200 anni ideato per ricordare i 200 anni dalla scomparsa della sorella di Napoleone, principessa di Lucca dal 1805 al 1814, avvenuta il 7 agosto 1820 a Villa Vicentina (Trieste).
Sul palco, oltre all’attrice e regista, ci sarà Anna-Livia Walker all’arpa, mentre gli abiti di scena sono a cura di Margarita Martinez, esperta di epoca napoleonica e organizzatrice di rievocazioni storiche a livello internazionale. Gli arredi sono gentilmente messi a disposizione dal negozio di antiquariato di Lucca “Araba Fenice” di Massimo Bonino. La serata è a ingresso libero ma con posti limitati a causa delle restrizioni dovute alla normativa anticontagio, e prevede un massimo di 50 spettatori con prenotazione obbligatoria.
“A causa della situazione sanitaria che stiamo vivendo – spiega la presidente dell’associazione, Roberta Martinelli – abbiamo dovuto rinunciare anche alle tradizionali conversazioni napoleoniche e ripensare a tutto il calendario di eventi dedicato a Elisa. Ma non abbiamo desistito: facciamo del nostro meglio, come tutti, nel nostro ambito, non solo per continuare a proporre occasioni di divulgazione culturale, incontro e scambio per e tra le persone, ma anche per sostenere, come abbiamo sempre fatto, chi opera nel settore culturale e artistico a vari livelli, lavorando con professionisti del nostro territorio”.
“Elisa”: il monologo, ricco di variazioni emotive, è l’autoritratto di una donna che ha legato indissolubilmente il proprio nome alla città, trasformandola profondamente e nel contempo e preservandone il ruolo e i beni. Capace di far politica e grande amante del teatro, nel monologo a lei dedicato Ferrero la coglie nell’imminenza della sua caduta, in una notte della primavera 1814 in cui la Principessa di Lucca e Piombino e Granduchessa di Toscana rievoca la sua giovinezza solitaria, la ricerca di un’identità, i complessi rapporti con la famiglia e con i numerosi favoriti (che la tradiranno crudelmente), la passione per il teatro, i trionfi e i dolori. Ne esce l’autoritratto di una delle poche donne – insieme a Maria Luigia – capaci di improntare di sé un’epoca. Nelle sue confessioni si possono cogliere in filigrana le esaltazioni di un momento storico di rara intensità, in cui tutto è smisurato e sembra diventare realizzabile l’ambizione di rifare il mondo.
Cristina Puccinelli è attrice e regista, dal 2013 lavora nella direzione artistica del Lucca Film festival e Europa Cinema, nel 2019 è stata direttore artistico di Firenze Film Corti, lavora come casting director e assistente alla regia per lungometraggi internazionali ed ha al suo attivo diversi corti riconosciuti con numerosi premi e riconoscimenti.
Il calendario di iniziative 2020: Elisa 200 anni, rimodulato in seguito all’emergenza sanitaria Covid 19, è realizzato con il sostegno e la collaborazione di Provincia di Lucca, Comune di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca e nell’ambito di una serie di collaborazioni che l’associazione porta avanti da tempo sia a livello nazionale sia internazionale, tra cui quella con l’associazione parigina “Le Souvenir Napoléonien”, Villa Reale di Marlia, Real Collegio, Confindustria Toscana Nord.
Ingresso libero su prenotazione: è possibile prenotare al massimo 2 posti per ciascuna persona, scrivendo a conversazioninapoleoniche@gmail.com, fino al raggiungimento della capienza massima della sala: 50 posti. Per assistere allo spettacolo va osservato l’obbligo di indossare la mascherina.
Info https://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com/
Fb @napoleonidi