Da venerdì 6 marzo è in rotazione radiofonica “CURTAIN CALL” (Black Candy Records), nuovo singolo del cantautore PIT COCCATO e secondo brano estratto da “WHAT I NEED”, suo album d’esordio disponibile sulle piattaforme digitali dallo stesso giorno.
Come nasce la tua musica? Quali sono le tue fonti d’ispirazione?
La mia musica nasce dalla vita di tutti i giorni. Mi piace raccontare di momenti che per me sono talmente folgoranti da doverli congelare in una canzone.
Per quanto riguarda la musica in senso stretto trae ispirazione da tutto ciò che ho ascoltato e ascolto: dal punk al Jazz, dal grunge all’alternative, dal blues al post rock più cupo. Più che altro di tratta di artisti della scena internazionale, uno su tutti che per me è una grande ispirazione Tom Waits
Di cosa parla “What I Need”, il tuo album d’esordio?
“What I need”, è un album potente dal punto di vista introspettivo.
Il tema generale parla del sottile confine tra sanità e pazzia, che potrebbe sapere ricorrente tutto sommato, quello che cambia è il modo in cui lo racconto in quest’album. Dove la musica rimarca quello voglio dire senza compromessi, non importa quanto diventa sperimentale o cupo l’album.
Cosa non deve mai mancare in un brano che ascolti e in uno che componi?
Non deve mai mancare la sincerità, non mi interessa essere più o meno commerciale. L’importante è esprimere la mia musica nel modo che voglio.
Lo stesso vale per quando porto i miei pezzi dal vivo.
Cosa ne pensi dei social e del web in generale come mezzo per farsi conoscere?
Penso che i social network siano un’arma a doppio taglio: da un lato hai la possibilità di arrivare a molte più persone in molto meno tempo, dall’altro la concorrenza aumenta a livello esponenziale. Per quanto mi riguarda resta fondamentale il contatto live aldilà del social.
Prossimi impegni?
Prossimi impegni sono attendere la fine di questa crisi e cominciare a fare live a raffica in tutta Italia.