Siamo materia e spirito, siamo radici e ali, siamo luci e ombre.
L’autrice Maria a Teresa Milano
Vive in una frazione di Trapani, tra due mari e scenari mozzafiato. Ha studiato Lettere Moderne all’Università degli Studi di Palermo. È coordinatrice infermieristica in una U.O.C. ospedaliera.
La scrittura è la sua isola felice al di fuori del lavoro. Il passo del tempo è il suo primo romanzo.
Il libro.
Siamo materia e spirito, siamo radici e ali, siamo luci e ombre.
La nonna paterna della protagonista, Cosima, non si sa quando sia morta, quale sia stata la causa e dove si trovino le sue spoglie. In famiglia aleggia il mistero dietro il ricordo ovattato della donna e solo molti anni dopo i nipoti decidono di avviare delle ricerche negli archivi di Stato, nei comuni di mezza Italia, negli uffici cimiteriali. Emergono segreti custoditi fino alla tomba e verità nascoste che danno nuova luce alla storia della famiglia Mastronardi.
La sofferenza consapevole causata dalla perdita della madre, condurrà la protagonista verso un doppio binario: da un lato un viaggio introspettivo che le farà rivivere un antico dolore mai sopito e dall’altro un percorso esteriore, condiviso con alcuni familiari, di ricerca delle origini. Le indagini messe in atto porteranno alla scoperta di segreti e verità nascoste che getteranno nuova luce sulla storia familiare della protagonista. Parallelamente riuscirà a dare voce alla pena mai sopita sciogliendo il nodo doloroso e chiudendo un ciclo.
Il passo del tempo è un viaggio alla ricerca delle proprie radici, che la protagonista compie, insieme ad alcuni familiari, nella speranza di trovare delle risposte a quesiti mai risolti, per sciogliere finalmente il laccio emotivo e superare il senso di inadeguatezza che da sempre la accompagna.
Ecco un estratto.
Gli adulti a volte reputano, sbagliando, che le ingiustizie e i torti subiti dai bambini abbiano una valenza minore, ignorano l’immensa sproporzione tra le piccole anime ancora prive di difesa e i dolori da esse