Milena sfida le onde, nuotando con forza contro la corrente. Il mare accoglie i suoi pensieri, le sue paure. Al mare Milena ritorna sempre, scende la scogliera e si tuffa nelle acque blu di Positano, le acque di quel colore unico che solo lì tinge l’orizzonte.
Nella Casa degli specchi, affacciata sul golfo è cresciuta, e lì, dove ancora abita suo nonno Michele, ritorna ogni qual volta sente il bisogno di fare chiarezza dentro di sé.
Vive da tempo a Roma dove lavora in un locale con due cari amici e coltiva il sogno di diventare un’attrice. Un provino importante la aspetta, qualche giorno in costiera saranno un toccasana. In quella casa a picco sul mare sono costudite anche i suoi ricordi più belli.
Di sua madre morta troppo giovane, conserva vaghe immagini, ma legge negli occhi del nonno tutto quello di cui ha bisogno. Ma un fatto improvviso interrompe la serenità di quei giorni: all’interno della proprietà il crollo di un muretto rivela un pozzo sottostante dove vengono rinvenuti dei resti umani.
L’indagine che prende vita, le emozioni che ne scaturiscono, la scoperta di una stanza segreta nel cuore della casa segnano per sempre la vita di Milena che sarà costretta a ripensare da capo la sua vita.
Cristina Caboni, autrice prolifica letta è tradotta in molti paesi, in questo libro che profuma di are e di limoni, rende omaggio al cinema italiano degli anni d’oro raccontando la storia di una donna americana (la nonna di Milena) che ha sacrificato se stessa per salvare quello che di più prezioso aveva, che ha preferito l’oblio ad una carriera brillante, l’esilio per proteggere la sua famiglia.
Segreti, sogni, amori e bugie, trovano posto nelle pagine regalando al lettore una storia piena di speranza e riconciliazione.
La casa degli specchi
Cristina Caboni
Editore Garzanti
Articolo di: Matilde Alfieri