Vita, morte e miracoli del Poverello d’Assisi
Il fenomeno mistico della liquefazione nei luoghi francescani
Titolo: Il sangue di Francesco. Le reliquie di sangue di San Francesco d’Assisi e il prodigio della liquefazione
Autore: Massimo Santilli
Prefazione: Grado Giovanni Merlo
Genere: Saggistica / Storico / Religione e Spiritualità
Edizioni: ATS – Archivio Tradizioni Subequane
Pagine: 256
Codice ISBN: 9791220045216
Prezzo: 18,37 € – scontato 15,00 Euro
A cura di Veronica Otranto Godano
Da Assisi a La Verna fino a Castelvecchio Subequo, episodio più recente di liquefazione, e poi a Napoli. Sono alcune delle tappe indicate nella mappa delle reliquie di sangue di S.Francesco d’Assisi che è possibile scaricare dal sito del libro “Il sangue di Francesco” di Massimo Santilli. Il saggio è un appassionante viaggio nell’Italia delle spoglie francescane e un’inchiesta sulla percezione che si è avuta di esse dai secoli passati fino ai giorni nostri.
Lo scrittore non è estraneo alla produzione letteraria ecclesiastica, ha all’attivo diverse pubblicazioni precedenti che riguardano la vita dei santi, nonché è autore di volumi e saggi riguardanti l’analisi storica, demologica ed etnografica. Da sempre porta avanti una proficua attività di studio in ambito antropologico, con particolare riguardo alla Valle Subequana e all’intera area sirentina. Ai suoi lavori si sono interessati varie testate giornalistiche e riviste specializzate, numerosi siti internet e importanti reti radio televisive, fra cui Rai2, Rai3 e il Tgr Abruzzo con diverse interviste e recensioni.
La liquefazione del sangue dei santi è un motivo ricorrente nel pensiero popolare della cattolicissima Italia. Il sangue che si scioglie è il simbolo di una potenza spirituale, salvifica e di benevolenza alla comunità dei fedeli. La reliquia è un’incarnazione postuma della virtù del santo. La ricerca di Santilli, corredata da immagini grafiche d’impatto, propone un contributo alla riflessione sul tema dello scioglimento del sangue invitando i lettori a dotarsi nella società odierna non solo di riferimenti materiali, ma anche spirituali e a ripensare quanto sia utile il senso perduto del sacro.
Un’opera doverosa, se si pensa alle scelte consapevoli di eccezionale normalità di San Francesco. Francesco è il santo più onorato della sfera cattolica, quello più rispettato del mondo laico per la sua capacità di rivolgersi a tutti riformulando gli insegnamenti di rettitudine. E’ l’uomo semplice che appacifica i popoli, simbolo di pace e di perdono nei conflitti. Un bel testo che tratta in maniera originale il prodigio della liquefazione. L’autore si destreggia con competenza e spirito critico -basta vedere l’ampia bibliografia finale – dimostrando di avere ampie considerazioni intorno al passato dell’Abruzzo e della Valle Subequana. Si tratta, dunque, di una geografia devozionale che aiuta a chiarire molti aspetti dell’eredità e delle metamorfosi nel corso dei secoli dal Frate francescano.
Veronica Otranto Godano
“Ogni anno, ai vespri del 17 settembre, festività delle sacre Stimmate, in mezzo ad un popolo devoto e numerosissimo, la preziosa reliquia, richiusa in magnifico argenteo ostensorio, viene portata solennemente in processione alla Cappella delle Stimmate.
E là avviene un grande prodigio, le macchie di sangue impresse sulla ricordata pezza,
e di un colore, come dissi, sbiadito, si accendono di un vivo e rubicondo vermiglio, da incutere, in quanti vi si trovano presenti, profonda riverenza, e quasi un sacro terrore!”.
Sito ufficiale: https://www.ilsanguedifrancesco.org/
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