È in rotazione radiofonica “MI MANCHI GIÀ”, il nuovo singolo della cantautrice Lupita estratto dall’album “DECISIONI DI PANCIA” (Pita Records).
Il brano parla dell’amore tra due persone che vivono il sentimento in maniera diversa. Lei con l’idea costante di godersi il momento come se fosse l’ultimo e lui più distaccato e meno presente, come se desse tutto per scontato.
Come nasce la tua musica? Quali sono le tue fonti d’ispirazione?
La mia musica nasce dai viaggi, sono sempre in movimento e quindi nei miei viaggi scrivo tutto ciò che mi accompagna. La musica è la mia unica compagna di vita. Viaggiando spesso da sola, dialogo con lei e scrivo. L’elemento che mi ispira di più è la natura, infatti sarà il mio nuovo progetto.
A proposito di “Mi manchi già”, il tuo nuovo singolo, di cosa parla?
“Mi manchi Gia” è una canzone d’amore vista come una liberazione da quell’amore che non considero “libertà”, che ti tiene legato a qualcuno quando non ne vale la pena ma il tutto cantato con serenità e leggerezza.
Cosa non deve mai mancare in un brano che ascolti e in uno che scrivi?
In quello che ascolto sicuramente non deve mancare una melodia forte, travolgente, con un testo ironico e descrittivo, per poter immaginare bene nella mia mente quello che sento. Personalmente quello che scrivo è dettato dalla pancia, quindi i testi devono essere istintivi e non elaborati, ma veritieri al massimo.
Cosa ne pensi dei social e del web in generale come mezzo per farsi conoscere?
Nel mondo virtuale sono entrata da poco, è una bella spinta e velocizza la promozione, i contatti e le nuove conoscenze. Rimango comunque fedele alla gavetta da musicista e continuo a farmi conoscere girando e facendomi sentire dal vivo, perché sono magie diverse e lasciano di più il segno anche per la mia crescita musicale.
Dicci dieci cose che ti piacciono e dieci che ti fanno arrabbiare.
Le dieci cose che mi piacciono sono tra l’astratto e il concreto: la vita, il sole, l’amicizia, la giustizia, i bambini, la verità, gli occhi, il letto, il gelato, il pianoforte a coda. Mi fanno arrabbiare: la falsità, il maschilismo, l’ignoranza, la mia impazienza, la superficialità, il freddo, l’essere tirchi, l’insensibilità, l’infelicità altrui e il senso di impotenza.
Prossimi appuntamenti dal vivo?
Sono in Francia e suonerò a Parigi il 15 giugno in un locale in centro: ISOLA La Cantine Litteraire, il 25 giugno a Torino al “Era Goffi”, poi verso luglio e agosto in Veneto. Vi consiglio di seguire i miei social per tutti gli aggiornamenti.