Il 7 febbraio 2019 è uscito il singolo “Io sono il vento”, nella personale rilettura del baritono Marco Vratogna, dell’indimenticabile canzone interpretata da un altro baritono, Arturo Testa, prima voce lirica data in prestito alla musica leggera, che si classificò secondo al Festival di Sanremo nel 1959.
Il brano sarà inoltre accompagnato da un videoclip ideato da uno dei più grandi registi del cinema internazionale.
Marco Vratogna, nato alla Spezia nel 1973, ha iniziato gli studi musicali nella sua città presso il Conservatorio “Puccini” e si è perfezionato sotto la guida di Leone Magiera.
Ha debuttato nel dicembre 2000 nel ruolo di Stankar in Stiffelio al Teatro Verdi di Trieste, ottenendo grandi consensi di pubblico e di critica. Da protagonista debutta invece nel prestigioso ruolo di Macbeth al Teatro Comunale di Modena, dove successivamente torna per un recital e per il concerto dedicato ai 40 anni di carriera di Luciano Pavarotti.
É l’inizio di una brillante carriera che nell’arco di breve tempo lo porta a calcare le scene dei più importanti teatri del mondo, dalla Fenice di Venezia al Metropolitan di New York, dall’Arena di Verona al Wiener Staatsoper, solo per citarne alcuni, dando voce ad oltre 30 ruoli.
Nei prossimi mesi con Tosca, Andrea Chenier e Cavalleria Rusticana si esibirà allo Staatsoper di Vienna, alla Royal Opera House di Londra, al Regio di Torino, allo Staatsoper di Amburgo, in Colorado e Australia.
L’approdo del Baritono Marco Vratogna nel mondo del Pop riserverà ancora grandi sorprese.