La storia narrata da Candida è autobiografica e dettata da una insopprimibile necessità interiore: dunque doppiamente vera.
È il racconto di un matrimonio durato cinquant’anni, di un legame forte, attraversato da crisi e sbandamenti, ostacolato dal peso del silenzio.
Una inchiesta intima, un viaggio nel tempo per dare risposta ad assillanti quesiti che spesso restano sospesi, e insieme un’analisi lucida che ricostruisce il passato dall’esterno, attraverso lo schedario dei ricordi personali, le testimonianze di amici e conoscenti, di lettere, di poesie, rispettando i vuoti della memoria e della documentazione.
La vicenda che il libro narra può essere letta come emblematica per tutta una generazione: la generazione che si sposa intorno al Sessantotto credendo ancora nel matrimonio ed è investita dalle passioni politiche, dall’onda contestataria degli anni Settanta e dalla repentina trasformazione del costume di cui è al tempo stesso protagonista e vittima.
Un racconto personale che si legge come un romanzo per la forza drammatica di sofferenze comuni, narrate con verità e crudezza, rifuggendo da qualunque abbellimento o ipocrisia.
Ivanna Rosi ha insegnato letteratura francese nelle università di Firenze, Macerata e Pisa.
Libreria Feltrinelli
Firenze, Via Cerretani 40r
Lunedì 21 gennaio 2019, ore 18.00
Valerio Aiolli
presenta
Ivanna Rosi
La versione di Candida
Le Lettere