ELYA
Nuove date aggiunte alla prima parte del tour del cantautore veneto:
13 GENNAIO – PIOVE DI SACCO (PD) – VIRGO CLUB
18 GENNAIO – ROSÀ (VI) – LABIROOM
L’artista presenterà dal vivo i brani estratti dal suo primo album
“ELYA”
disponibile in tutti i negozi e digital store
In rotazione radiofonica il singolo “VORREI SENTIRCI LITIGARE”
Prosegue con grande successo la prima parte del nuovo tour del cantautore veneto ELYA e nuovi concerti si aggiungono al calendario già annunciato: il 13 gennaio a Piove di Sacco – PD (Virgo Club – apertura Giulio Casale) e il 18 gennaio a Rosà – VI (Labiroom). Gli altri appuntamenti in cui sarà possibile ascoltare dal vivo il cantautore sono i seguenti: il 2 febbraio a Cavion Veronese – VR (Ca’ Nostra) e l’8 febbraio a Montebello Vicentino – VI (Borgo Pub).
Nel corso dei live, ELYA presenterà i brani estratti dal suo primo omonimo album di inediti pubblicato per K1 Records/Warner e disponibile in tutti i negozi e digital stores. Progetto versatile ed eterogeneo, composto da 13 brani tutti scritti e prodotti dallo stesso Elya, il disco raccoglie tutte le influenze musicali che fanno parte del suo mondo. “ELYA” è anche un album maturo e “artigianale”, in cui l’artista si è messo in gioco in prima persona.
Questa la tracklist: “Cosa ti farei”, “Ti verso il cuore”, “Vorrei sentirci litigare” “Notturno Ino”, “L’ho fatto per te”, “Indivisibili”, “Preludio Ypn”, “Una ragazza così”, “Niente”, “La cura che oggi ci va”, “Un altro Brandy”, “Periferie annoiate”, “Norimberga”.
Inoltre, è attualmente in rotazione radiofonica il singolo “VORREI SENTIRCI LITIGARE”, il cui videoclip è disponibile online al seguente link: https://youtu.be/snCMMdWQQdE
«È una canzone contro il silenzio e le distanze. E’ una canzone alla ricerca continua di parole, di sguardi, di schiaffi, di carezze, di quotidianità. Di tutte quelle piccole cose che ci fanno innamorare della stessa persona più volte al giorno: litigare è fondamentale, fa bene, fa parte di tutto questo, e l’impossibilità di farlo mi ha portato ad elogiarne l’esistenza – dichiara Elya in merito al brano – Amo litigare. Si risolvono dubbi, ci aiuta a prendere posizioni, fare scelte. Credo che a volte sia tra le più belle dichiarazioni d’amore».
Elya è un giovane cantautore originario di Monselice (PD). Fondatore e leader della band “Attika”, che viene selezionata nel 2012 da MTV NEW GENERATION con il brano “Non arrenderti” e il cui videoclip (regia Marco Donazzan – Luca Donazzan) è stato finalista dell’Identità Film Festival presieduto da Irene Pivetti e proiettato al cinema Trevi. Il singolo è stato trasmesso da importanti emittenti radiofoniche (Radio Deejay) e televisive (TG1). Particolarmente significativa è stata la partecipazione al “Human Right’s Tour”, in collaborazione con Amnesty International, in cui la band ha condiviso il palco con artisti come Enrico Ruggeri, Eugenio Finardi e Chiara Canzian. Il secondo singolo estratto dall’album di debutto “Verde“, con la produzione artistica di Roberto Visentin, vince il Festival Show (2013), dove la band durante il tour affianca artisti di calibro nazionale e internazionale come Max Pezzali, Arisa, Nomadi, Max Gazze’, Simona Molinari, Serebro, Elen Levon. Nel 2016 Elya intraprende un percorso solista. Dopo la partecipazione a The Voice of Italy nel 2016, duetta con Max Pezzali sul palco di Piazzola sul Brenta (PD) durante il “Max Tour”, cantando “L’universo tranne noi”. Ad ottobre dello stesso anno pubblica il singolo “Evelyn”, prodotto da Max Pezzali, Claudio Cecchetto, Pier Paolo Peroni e Davide Ferrario. Ad aprile 2017 esce il singolo “Che bella che sei”, a luglio dello stesso anno il brano “Ho conosciuto Paolo”, presentato al Pistoia Blues Festival dove Elya è stato opening act di Tom Odell. Il brano è stato trasmesso anche da RADIO 105. Il 30 Maggio 2018 è premiato dalla SIAE e dalla Nazionale Italiana Cantanti, durante la partita del cuore presso lo Stadio Luigi Ferraris di Genova, come “Artista emergente dell’anno”. Per la realizzazione di questo suo nuovo progetto collabora alla produzione artistica con Roberto Visentin e al mixaggio con Marco Zangirolami.