Roberta Finocchiaro, cantautrice siciliana che venerdì 14 dicembre ha pubblicato il suo secondo album “Something True”, per la Tillie Records, etichetta discografica di Simona Virlinzi, sorella del produttore discografico catanese Francesco Virlinzi. L’album è stato anticipato dall’uscita del singolo “Leaf in a Hurricane”.
Something True racchiude 9 tracce che raccontano viaggi, emozioni, sogni e paure. L’album è stato prodotto e registrato negli Stati Uniti (al Sam Phillips Recording di Memphis per la precisione) e da un primo ascolto si comprende subito la maestria che si nasconde dietro gli arrangiamenti dei produttori David Labruyere and Stephen Chopek, musicisti che hanno collaborato in tour e in studio con John Mayer. Il sound che troviamo nell’album è diviso tra il folk pop di Nashville e il Funk Soul di Memphis, entrambi suoni che arrivano da ispirazioni anni 70.
Come nasce la tua musica? Quali sono le tue fonti d’ispirazione?
La mia musica nasce quando sento il bisogno di comunicare qualcosa che è dentro di me, nasce quando ho bisogno di “curarmi”, la musica per me è come un’armatura. Prendo ispirazioni da persone che mi stanno accanto, da notizie, da cantanti e musicisti che seguo.
Qual è il momento in cui hai scoperto che avresti voluto intraprendere la strada della musica?
A 10 anni ho cominciato a suonare la chitarra e scrivere canzoni, in quel periodo a scuola subivo bullismo da alcuni miei coetanei e mia madre una sera mi consigliò di suonare uno strumento, scrivere canzoni, come mio padre (anche lui musicista), la musica mi ha salvato da un momento buio.
Cosa ne pensi dei social e del web in generale come mezzo per farsi conoscere?
Il web se viene usato nel modo corretto ha un potere enorme, soprattutto per chi intraprende la strada musicale, Instagram è il social che preferisco, ti permette di metterti in contatto con persone da tutto il mondo in modo super veloce e facile, dà l’opportunità di farti conoscere anche da persone nel campo musicale.
Cosa non deve mai mancare in un brano che ascolti e in uno che scrivi?
La sincerità non deve mancare mai, essere sinceri nei testi e nella musica sopratutto indipendentemente dal genere.
Prossimi appuntamenti dal vivo?
Il prossimo live sarà a Catania nella mia città il 27 Dicembre al Teatro Ambasciatori. Stiamo cercando di organizzare un tour in Italia e anche in America.