Due chiacchiere con Vittorio De Scalzi sll’indomani dell’uscita del suo nuovo disco L’attesa
Dopo un periodo di silenzio torni con un album nuovo, l’attesa… cosa dobbiamo aspettarci da questo lavoro?
Nel nuovo album ho raccolto e tradotto le esperienze vissute negli ultimi sette anni in musica e parole.
Cosa hai deciso di includere in queste dieci tracce?
Come vi dicevo racchiudono il mio vissuto.
Suoni, ritmi, atmosfere diverse quanto ti assomiglia questo disco?
Il disco assomiglia alla mia evoluzione, al Vittorio De Scalzi con qualche anno in più, insieme a cose fatte e scritte diversi anni fa.
Dopo tutta l’esperienza che hai maturato cosa pensi sia importante comunicare oggi con la musica?
Credo sia importante comunicare emozioni, usare la musica come “amplificatore emozionale”.
C’è qualcosa che è rimasto fuori da questo disco?
Sì, c’è sempre qualcosa che rimane fuori e che forse potrò usare per il mio prossimo disco.
Perché hai scelto Come cqua chiara come primo singolo?
Ho scelto Come acqua chiara perché è il pezzo più radiofonico.