Conosciamo meglio i NOT ?
“Sogni e Bisogni” è il vostro nuovo singolo: quali sono le tematiche centrali che avete sottolineato nella canzone?
Il brano parla di due amanti. Come succede spesso in queste situazioni, entrambi attendono di potersi vedere o anche solo sentire con ansie e paure differenti. La difficoltà più grossa però arriva quando si dovrebbe prendere la decisione di cambiare completamente la propria vita per costruirne una nuova. Da un lato si pensa “Troverà davvero il coraggio di cambiare per me?” e dall’altra parte “Ma la persona che mi attende ci sarà davvero dopo aver ribaltato la mia vita per lei/lui?” Non è facile arrivare ad un lieto fine. Spesso non succede ma noi, non vogliamo privare chi ascolta di decidere come finirà questa storia. A voi la scelta. In realtà abbiamo cercato più di concentrarci sul durante, su com’è vivere una relazione “clandestina” e quali effetti produce.
E del vostro disco cosa potete dirci?
Siamo Molto soddisfatti di ciò che siamo stati in grado di fare. Una volta finito, eravamo certi che ci fosse stata una maturazione musicale e anche testuale e per ora, i responsi di chi ha ascoltato la nostra opera prima “Il primo passo”, uscito nel 2016 e il nuovo album “Sogni e Bisogni” ci da conferma di questo nostro pensiero. È un album scritto da trentenni, che racconta il mondo che ci circonda, dalla sfera sentimentale a tematiche sociali più profonde, con la visione della nostra generazione. Una generazione che sta in mezzo al vecchio e al nuovo, spesso senza una vera identità. Sono anni molto “liquidi”, come lo è questa società.
In cosa avete cercato di apportare la vostra personalità e ricerca musicale? Quali sono i generi in cui spaziate per la vostra produzione?
Le etichette, ci piacciono poco in generale. Il nostro nome, NOT, acronimo di Note Oltre Tempo, vorrebbe dire proprio questo. Che si tratta “solo” di musica. Non ha molta rilevanza che si tratti rock, pop, soul, hip pop, o altro. La musica dovrebbe avere la capacità di suscitare qualche emozione, di far ballare o anche solo rilassarsi. Un testo dovrebbe riuscire a fare riflettere, magari ritrovandosi in certe parole. Nonostante tutto, uscire fuori dagli schemi è davvero difficile. C’è sempre bisogno di qualche linea guida nella vita, per cui, il nostro genere, probabilmente spazia dal pop, al rock, al folk… qualcuno l’ha definito indie pop. Sicuramente l’influenza della musica cantautore italiana, anche più recente ed anche quella internazionale, si può sentire.
Cosa significa lavorare nella musica oggi?
Forse, non sappiamo rispondere completamente a questa domanda. Almeno non ancora ad oggi. Vivere di musica è il nostro sogno. Sarebbe bellissimo alzarsi ogni mattina sapendo di poter fare e di dover fare il lavoro più naturale e coinvolgente per sé stessi. Al momento abbiamo tutti altre attività lavorative che ci permettono di portare avanti la nostra passione musicale. Sicuramente negli ultimi 10/15 anni il mercato è cambiato, forse in peggio. Da un lato avere la musica in streaming porta dei grandi vantaggi, chiunque può comporre, pubblicare e sperare di essere ascoltato in tutto il mondo. Dall’altra, tutta la musica è diventata un po’ “usa e getta”, rischiando di cadere troppo in fretta nel “dimenticatoio”, avendo subito a disposizione tutto e con tanta facilità, si pone meno attenzione a ciò che si ascolta. I Cd si vendono poco e si rischia di perdere quel gusto di avere un booklet tra le mani, annusarne la carta, leggere ogni parola (comprendendo anche meglio i testi), inserire il Cd nel lettore e finalmente, sentirlo e consumarlo! Probabilmente suonare dal vivo oggi è molto più importante di un tempo, devi arrivare direttamente a chi ti ascolta e devi farlo guardandolo in faccia, magari anche dopo il concerto fermandoti a parlare con chiunque abbia piacere di approfondire con te. Per noi, resta una passione immensa e resta il sogno di poter vivere di questo. Prendendolo con la stessa serietà che un operaio mette ogni giorno entrando in fabbrica e un impiegato entrando in ufficio. I nostri passi li stiamo facendo. Vedremo cosa ci riserverà il futuro!
Pensate che i social network e il web in generale siano importanti per farsi notare oggi?
In parte abbia risposto a questa domanda poc’anzi. Il web è una GRANDE risorsa perché permette a chiunque di connettersi in tutto il mondo facendo conoscere la propria arte in modo semplice e diretto. Come per ogni cosa, dipende poi dall’utilizzo che se ne fa.
Farete una tournée prossimamente?
Abbiamo un po’ di concerti in programma e il calendario va arricchendosi un po’ per volta. Cercate NoteOltreTempo ovunque vogliate nel Web e non perdetevi i nostri prossimi appuntamenti live!
Intervista di: Lucrezia Monti