La matematica dell’infinito
Dicono che la missione di Eugenia Cheng sia quella di liberare il mondo dalla paura della matematica e non c’è dubbio che questo saggio sia un grande passo in quella direzione.
Se pensare alla matematica ci fa girare la testa pensiamo a cosa accade al solo nominare il concetto di infinito, così semplice eppure inafferrabile.
Apriamo quindi il libro di Cheng con sgomento e invece troviamo un prologo in cui ci parla del suo odio per gli aeroporti e dell’amore invece per i viaggi in barca… Verrebbe da chiedersi cosa c’entri con la matematica ma nel chiedercelo siamo già stati attratti dal narrare avvincente di questa donna eclettica, che adora la musica, suona il pianoforte, insegna cucina e matematica su Youtube.
E allora continuiamo a leggere e ci accorgiamo che il viaggio dentro l’infinito è già iniziato senza che ce ne accorgessimo e improvvisamente ci rendiamo conto, parlando di pasta sfoglia, di iPod Shuffle, del mostro di Loch Ness, di alberghi, di numeri irrazionali, che un concetto astratto ha fatto breccia nel nostro immaginario e non è più così spaventoso, anzi.
Dicono che Eugenia Cheng sia il punto di riferimento in America per la divulgazione matematica, e non c’è dubbio che leggendo questo libro ne capiamo il perché!
La matematica dell’infinito
-Un viaggio ai confini del pensiero matematico-
Eugenia Cheng
Ponte alle Grazie
Articolo di: Cinzia Ciarmatori