GIUSEPPE ANASTASI IL 15 MARZO IN CONCERTO A MILANO PRESENTA IL SUO PRIMO ALBU “CANZONI RAVVICINATE DEL VECCHIO TIPO”
disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming
PROSSIME DATE CONFERMATE:
13 aprile Palazzo Manzioli ISOLA (Slovenia)
22 maggio Bravo caffè BOLOGNA
27 maggio Auditorium Parco della Musica ROMA
Il 15 marzo l’autore e compositore GIUSEPPE ANASTASI in concerto per la prima volta a MILANO, presso il locale “SERRAGLIO” (Via Gualdo Priorato, 5 – inizio concerto ore 21.30 – ingresso libero), per presentare il suo primo album “CANZONI RAVVICINATE DEL VECCHIO TIPO” (Giuro Universal Music/Artist First), già disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming.
L’artista sarà accompagnato sul palco da Valter Sacripanti (batteria), Antonio Lusi (basso), Massimo Satta (chitarre) e Cristian Pratofiorito (tastiere).
«Milano è la città della musica, una città dinamica, europea, una città che mi è sempre piaciuta – racconta Giuseppe Anastasi – sono molto felice ed emozionato di presentare il mio primo disco “Canzoni ravvicinate del vecchio tipo” proprio qui, a Milano, qui dove la cotoletta si mischia al sushi, l’alta finanza all’aperitivo, in un melting pot di culture, colori e buoni sapori».
Queste le prime date del tour in continuo aggiornamento: il 13 aprile al Palazzo Manzioli di Izola – Isola, Slovenia (Manziolijev trg 5 – inizio concerto ore 20.00 – ingresso libero); il 22 maggio al Bravo Caffè di BOLOGNA (via Mascarella, 1 – inizio concerto ore 22.00 – per info e costi info@bravocaffe.it – 051 266112); il 27 maggio all’Auditorium Parco della Musica di ROMA (Viale Pietro de Coubertin, 30 – inizio concerto ore 21.00 – costo ingresso 15 euro).
“Canzoni ravvicinate del vecchio tipo”, anticipato in radio dai brani “2089” e “Ricominciare”, raccoglie 11 brani scritti dallo stesso Giuseppe Anastasi.
Attraverso i suoi testi, l’autore analizza la vita, la società e le persone riflettendo sui ritmi meccanici apportati da Internet e dal consumismo, racconta storie realmente vissute ed esprime il forte legame con la sua terra, la Sicilia, raccontandola nella sua perfezione e imperfezione.
La versione autografata del cd di Giuseppe Anastasi è disponibile in edizione limitata su Music First al seguente link: https://bit.ly/2DKt3Bn.
«“Canzoni ravvicinate del vecchio tipo”, come dice lo stesso titolo è un album “old style” – spiega Giuseppe Anastasi – un album acustico, suonato in tutte le sue parti, con pochissima elettronica e quindi con poca modernità. Un album di canzoni che trattano vari argomenti, con un unico denominatore, l’osservazione della vita che mi circonda in tutte le sue sfumature».
Questa la tracklist dell’album: “2089”, “Salsedine”, “Nella rete”, “Quando passa Maria”, “Ricominciare”, “L’aldiqua”, “Trinacria”, “Carta da parati”, “Giuseppe”, “Lo specchio”, “Zonzo”.
Il video del brano “2089”: https://youtu.be/TV4aYnKWz_w
Il video del brano “Ricominciare”: https://youtu.be/KeQHxOoG4aw
Giuseppe Anastasi è autore e compositore, nato a Palermo nel 1976. Durante la sua carriera artistica, ha collaborato con Mogol, Arisa, Cheope, Noemi, Emma, Anna Tatangelo, Michele Bravi, Tazenda, Mauro Ermanno Giovanardi, Francesco Baccini, Mietta, Alexia, Mauro Pagani, Adriano Pennino, Tony Bungaro, Cesare Chiodo, Mario Lavezzi, Ferdinando Arnò, Federica Abbate, Amara. Nel 2006 è tra i vincitori di Musicultura e nel 2009 vince il suo primo Sanremo Giovani con la canzone “Sincerità”, interpretata dalla cantante Arisa, brano estratto dall’omonimo album scritto interamente dal cantautore siciliano. Nel 2010 partecipa al suo secondo Sanremo con la canzone, interpretata sempre da Arisa, dal titolo “Malamorenò”, brano anch’esso estratto dall’album omonimo di cui Giuseppe è autore e coautore di tutti i testi. Nel 2012 partecipa al terzo Sanremo con la canzone “La notte”, seconda classificata, vincitrice di 4 dischi di platino e canzone italiana più venduta del 2012, estratta dall’album “Amami” dove Giuseppe è autore e coautore di 8 brani, tra i quali “L’amore è un’altra cosa” ed “Il tempo che verrà”, quest’ultima è stata inserita nel film di Ricky Tognazzi “Tutta colpa della musica”. Nello stesso anno scrive insieme all’amico e collega Alfredo Rapetti Mogol (Cheope) il manuale “Scrivere una canzone”, edito dalla Zanichelli, e pubblica il brano “Meraviglioso amore mio” canzone inserita nel film “Pazze di me” di Fausto Brizzi e vincitrice di due dischi di platino. Nel 2014, alla quarta partecipazione, vince il suo secondo Sanremo, sempre con Arisa, con la canzone “Controvento”, che registra due dischi di platino. Nel 2016 è la volta di “Guardando il cielo”, quinta partecipazione al festival dei fiori e disco d’oro. Nel 2017 partecipa per la sesta volta a Sanremo con la canzone “Il diario degli errori” scritta insieme agli amici e colleghi Cheope e Federica Abbate e portata al successo da Michele Bravi. Durante lo stesso anno Giuseppe è autore della canzone “Democrazia” inserita nel film “L’ora legale” di Ficarra e Picone e della canzone “Ho perso il mio amore”, scritta con Cheope e Federica Abbate e inserita nel film “La verità, vi spiego, sull’amore”, e partecipa come autore e produttore tra le nuove proposte con il brano “Insieme”, interpretato da Valeria Farinacci. Attualmente Giuseppe Anastasi è docente presso il CET (Centro Europeo di Toscolano), scuola fondata dal Maestro Mogol, collabora come autore per la scuola di “Amici” di Maria De Filippi e il 19 gennaio ha pubblicato il suo primo album “Canzoni ravvicinate del vecchio tipo” (Giuro Universal Music/Artist First).
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