Il matrimonio è una fiaba a lieto inizio di Fulvio Fiori (Tea 2017)
Il matrimonio è una fiaba a lieto inizio è un romanzo di Fulvio Fiori, copywriter e autore teatrale che collabora con centri olistici ed è inventore della bioscrittura.
La storia che ci propone racconta la parabola di Angelo e Alice e della famiglia che insieme ai figli Andrea, Pietro, Alessandro hanno costituito.
Dopo un inizio scintillante da fiaba, nel corso del tempo e senza “sintomi” apparenti, la relazione coniugale entra in profonda crisi. Contemporaneamente Angelo perde anche il lavoro: la sua vita così si sfalda delle certezze che negli anni aveva coltivato in ogni settore.
La crisi con Alice si traduce in una separazione molto dolorosa fatta di allontanamenti, solitudine, perizie psichiatriche, perdite dei rapporti.
Angelo si ritrova così solo a fronteggiare la sua posizione di uomo fondamentalmente esterno rispetto a quella che prima era la sua famiglia.
Occorrerà molto tempo, la capacità di guardarsi dentro e mettersi in discussione, per ritrovare strade e modi diversi di percorrere le relazioni.
In questo contesto le amicizie, i viaggi, l’apertura verso il prossimo, e quindi verso la vita, costituiscono dei veri e propri medicamenti dell’anima che porteranno Angelo a incamminarsi coraggiosamente su sentieri e storie nuove e, al contempo, a trovare le strategie migliori per ricostruire i rapporti pregressi.
La scrittura di Fiori è molto colloquiale, la narrazione in prima persona permette uno scorrere continuo di eventi e emozioni e trascina il lettore nello stato d’animo più profondo del protagonista. Oltre alla fotografia molto fedele del dramma che Angelo vive, il libro è permeato da una grande positività che si traspira di pagina in pagina. Molto bella e efficace è l’ambientazione piemontese della vicenda: gli scorci, i paesaggi, la vita campestre, come quella cittadina, sono uno sfondo suggestivo e magico per le incalzanti vicende proposte.
Articolo di: EriKa Pucci
