Ermanno Cavazzoni La galassia dei dementi
La nave di Teseo, Oceani, 320 pp, € 20,00 – in libreria a marzo 2018
In un futuro dai confini incerti, attorno al 6.000, in una terra che assomiglia al Far West ma è invece quella pianura nebbiosa o assolata che s stende fra l’Emilia e la Romagna, tutto è cambiato: un’invasione aliena ha distrutto le città e decimato la popolazione umana, che ora vive insieme ai robot. La tecnologia è al potere: governa, gestisce, organizza. Gli uomini sono liberi da ogni occupazione e lasciati al lassismo, all’obesità, alle strane manie che li afferrano, vivendo in centri urbani desolati e deserti. I coniugi Vitosi, fra i pochi superstiti, passano il tempo collezionando grucce e oggetti vecchi e intrattenendosi con due robot di compagnia quasi erotica, Daphne e Piteco, che però, a un certo punto, preoccupati dagli incendi che devastano la città e dalle ossessioni dei loro padroni, decidono di scappare. Tra funamboliche citazioni mitologiche, critiche sociali camuffate da spassose e improbabili vicissitudini, tra campagne distopiche e centri urbani devastati, Ermanno Cavazzoni ci risucchia nella sua fantascienza ironica, surreale e delirante, dove il futuro ci sembra familiare in modo sospetto, e il paesaggio un posto vagamente conosciuto.
Ermanno Cavazzoni è nato a Reggio Emilia e vive a Bologna. È autore di vari libri di narrativa: Le tentazioni di Girolamo (Bollati Boringhieri, 1991), I sette cuori (Bollati Boringhieri, 1992), scherzo letterario da De Amicis, Le leggende dei santi (Bollati Boringhieri, 1993), traduzione scherzosa e infedele da Jacopo da Varagine, Vite brevi di idioti (Feltrinelli, 1994), Cirenaica (Einaudi, 1999, riedito come La valle dei ladri (Quodlibet, 2014) e Il limbo delle fantasticazioni (Quodlibet, 2009). È stato con Gianni Celati e altri ideatore e curatore della rivista “Il semplice”. Per Guanda sono usciti: Storia naturale dei giganti (2007), Il poema dei lunatici (2008), Gli scrittori inutili (2010) e Guida agli animali fantastici (2011).