James Taylor a luglio in Italia VERY SPECIAL GUEST
BONNIE RAITT
Il grande songwriter Americano annuncia 3 concerti in Italia
dal palco del Festival di Sanremo
20 luglio Piazza Napoleone Lucca Summer Festival
22 luglio Teatro Antico Pompei
23 luglio Terme di Caracalla Roma
Bonnie Raitt aprirà le tre serate Italiane andando a formare un incredibile double bill
James Taylor salirà domani sera sul palco dell’Ariston in qualità di super ospite del Festival di Sanremo dove eseguirà alcuni suoi brani leggendari insieme ad un omaggio alla tradizione musicale Italiana.
Sarà l’occasione per annunciare il suo ritorno in Italia per tre concerti in altrettante location esclusive nel mese di Luglio.
Il cantautore statunitense, sei Grammy, 100 milioni di dischi venduti e un posto sia nella Rock and Roll Hall of Fame che nella Songwriters Hall of Fame, sarà nel nostro Paese nell’estate 2018 per esibirsi in tre location che esaltano la bellezza del nostro paese: Piazza Napoleone al Lucca Summer Festival, le Terme di Caracalla a Roma e l’Anfiteatro presso gli Scavi Romani di Pompei.
Sullo stesso palco, per un double bill,Taylor sarà accompagnato da un’amica di lunga data e collega, Bonnie Raitt, in tour con il suo 20 album Dig In Deep.
In totale, i due cantautori hanno più di trenta progetti completati, quindi non ci dovrebbe essere mancanza di materiale per le set-list del tour!
James Taylor eseguirà tutte le sue hit memorabili insieme ai brani dell’album Before This World, uscito nel 2015 a distanza di 13 anni dal precedente.
Con James Taylor una All Star Band formata da alcuni dei migliori musicisti della scena statunitense come:
Steve Gadd (Drums ) – Luis Conte (Percussion) – Kevin Hays(Piano/Keyboard) – Mike Landau (Electric Guitar)
Walt Fowler (Horns/Keyboard) – Jimmy Johnson ( Bass Guitar) – Lou Marini (Horns) – Arnold McCuller (Vocals)
Andrea Zonn ( Vocals Fiddle ) – Kate Markowitz ( Vocals).
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Bio note:
La musica di James Taylor incarna l’arte del songwriting nelle sue forme più personali ed universali. E’ un maestro nel descrivere situazioni specifiche, anche autobiografiche, in un modo che lo unisce alla gente di ogni luogo. Nell 1971 Taylor apparve sulla copertina di Time dipinto come il precursore dell’era del cantautorato.
Più di quattro decenni dopo la sua calda voce baritonale, i suoi testi introspettivi e il suo stile unico alla chitarra rappresentano ancora un modello a cui si ispirano i giovani musicisti. Ha venduto piu di 100 milioni di album in tutta la sua carriera e ha conquistato 40 riconoscimenti tra dischi d’oro e di platino e molteplici Grammy oltre ad essere stato introdotto sia nella Rock and Roll Hall of Fame che nella Songwriters Hall of Fame. Le sue canzoni hanno avuto una profonda influenza sui songwriters e sugli amanti della musica di tutte le forme: “Fire and Rain,” “Country Road,” “Something in the Way She Moves,” “Mexico,” “Shower the People,” “Your Smiling Face,” “Carolina In My Mind,” “Sweet Baby James,” “Don’t Let Me Be Lonely Tonight,” “You Can Close Your Eyes,” “Walking Man,” “Never Die Young,” “Shed a Little Light,” “Copperline,” “Enough to be On Your Way,” “Caroline I See You,” e molte altre.
Nell’estate del 2015 Taylor ha fatto uscire Before This World, il suo primo album in studio dopo 13 anni, che lo ha fatto arrivare per la prima volta al numero 1 della classifica degli album di Billboard e che gli è valso una nomination ai Grammy come Best Pop Vocal Album. Registrato nel suo studio casalingo The Barn a Washington Massachussets, Before This World esplora molti dei temi che hanno assorbito Taylor nell’arco della sua carriera.
In una carriera segnata da trionfi artistici gli ultimi anni per Taylor sono stati degni di nota sia per virtuosità creativa che per il riconoscimento di traguardi eccezionali. Nel 2011 Taylor è stato onorato con un Carnegie Hall Perspective Series, che consiste in 4 serate concerto presentate dalla Carnagie Hall con Taylor e alcuni selezionati ospiti musicali. Nel 2012 è stato insignito Cavalier dell’Ordine delle Arti dal governo Francese e nel 2011 gli è stata conferita la National Medal of Arts dal Presidente Barack Obama. Entrambe i titoli rappresentano l’onorificenza artistica più alta nei rispettivi paesi. Nel 2015 Taylor è stato insignito delle Presidential Medal of Freedom, la più alta onorificenza del paese per meriti civili.
Nel dicembre del 2016 Taylor ha ricevuto il Kennedy Center Honors, che è assegnato ogni anni a persone che abbiano arricchito la cultura Americana e raggiunto importanti traguardi nel mondo dell’arte.