Devi coprire un tradimento verso tua moglie? Tuo marito? Non vuoi andare a scuola? Devi trovare una scusa per una tua colpa? Adempienza? Nessun problema, c’è l’Alibi.com
Alibi.com è l’agenzia che fa al caso tuo, inventeranno uno scenario plausibile e tu salverai la faccia e la tua vita proseguirà tranquilla. L’agenzia è tenuta da Grégory (che non riesce ad innamorarsi), Augustin (il classico nerd fissato con i supereroi) a cui si aggiunge Mehdi che ha un segreto da nascondere. Tutto è un fantastico lavoro di creatività fino a quando Grégory non incontra (e si innamora) di Flo che odia le bugie (ha lasciato il suo precedente ragazzo per aver barato a Monopoli). A complicare la situazione la scoperta che il padre della ragazza è un suo cliente. A complicare la situazione è che l’alibi per il cliente che si intreccia ad una vacanza tra Flo e la madre Marlène che fanno nello stesso luogo. A complicare la situazione c’è un disastro naturale in Tanzania dove in teoria si tova Grégory (che si è inventato un lavoro di stewart per non dire a Flo del suo nuovo lavoro). A complicare la situazione una starletta in cerca di gloria canora, una zebra, una fobia per i gatti, una festa di supererori, la riscoperta della gioia di vivere ed un materassino in mare. Una girandola di trovate surreali, divertenti, esagerate senza mai perdere di vista il buongusto e un morale di base: mai mentire. E si sa le bugie hanno le gambe corte e non si devono dire…. nemmeno a fin di bene.
Una commedia geniale, divertente con un cast perfetto. La regia e sceneggiatura sono di Philippe Lacheau che si è ispirato a società che esistono davvero (e perfettamente legali) e che mette in campo camei eccellenti del cinema francese oltre a situazioni surreali con gli animali che spesso sembrano uscire da un cartone della Looney Tunes.
Si ride sempre e di gusto.
Articolo di: Luca Ramacciotti