Equitazione consapevole
Addestrare il cavallo al rispetto, alla pazienza, alla fiducia nel contatto umano
Cherry Hill
Edizioni Mediterranee
Dopo il successo di How to Think a Horse, tradotto nel nostro paese dalle Edizioni Mediterranee con il titolo di Pensare come un cavallo, l’istruttrice e addestratrice Cherry Hill torna a raccontare le sue esperienze nel mondo dell’equitazione.
Ci parla dei cavalli come esseri meravigliosi, perfette da tutti i punti di vista per la loro vita in natura, come creature selvagge, ma se si tratta invece di cavalli che vivono accanto all’uomo, allora è necessario che possano imparare tutto ciò che serve per potersi adattare con equilibrio ad un nuovo ambiente.
Uomo e cavallo formano un binomio la cui origine si perde nella notte dei tempi ed è proprio sulla relazione che è necessario lavorare, si vince insieme o si perde insieme.
Cherry Hill apre la prima parte del libro dedicandosi alla paura, che definisce “la singola forza più pericolosa e distruttiva in una relazione con un cavallo” non a caso in natura il cavallo sceglie quasi sempre istintivamente la fuga di fronte ad un pericolo e le reazioni che la paura può scatenare possono essere molto intense e pericolose.
Anche in questo caso una relazione basata sulla fiducia e su una leadership nel senso vero del termine potrà condurre al superamento della paura di cose sconosciute o di eventi inattesi preservando da traumi e pericolose reazioni.
Questo manuale è allo stesso tempo pratico e accurato, corredato da foto chiare e utili anche per l’esecuzione degli esercizi descritti.
I cavalli hanno un mondo sensoriale estremamente variegato e percepiscono in modo diverso rispetto a noi immagini e odori, hanno sensazioni tattili differenti e non tutte le parti del corpo possono essere toccate allo stesso modo. Hanno necessità di uno scopo e richiedono pazienza, gentilezza, perseveranza, la relazione necessità di costanza, impegno, lavoro, è fondamentale imparare a capire come il cavallo vede il mondo, come lo percepisce, come comunica.
Un libro utile a chi vuole cominciare ad esplorare il mondo dell’equitazione, ma che potrà sicuramente rinforzare concetti o svelare curiosissima anche a chi è già avvezzo al rapporto con questi animali, per focalizzare l’attenzione sulla necessità di essere attenti e consapevoli per comunicare in modo efficace con creature diverse da noi.
Articolo di Cinzia Ciarmatori