Il Senso del Ridicolo, festival italiano sull’umorismo, sulla comicità e sulla satira, che si svolgerà dal 22 al 24 settembre a Livorno, chiama a raccolta i livornesi e chiede loro di affidare la storia della propria estate indimenticabile a Matteo Caccia, che da dieci anni raccoglie e racconta storie per la radio, il palco e la tv.
La primavera è il sabato dell’estate.
Ogni primavera ci ripromettiamo che quella che sta arrivando sarà un’estate indimenticabile. Intanto, nell’attesa, ripensiamo a quelle che abbiamo vissuto, ai viaggi, alle vacanze, alle giornate memorabili delle nostre estati.
Questa primavera per prepararci all’estate in arrivo vi chiediamo di venirci a raccontare quelle passate.
Sabato 27 e domenica 28 maggio dalle 11 alle 18 Matteo sarà col suo furgone a Livorno, alla Terrazza Mascagni, per raccogliere le storie dei livornesi legate alla loro “estate indimenticabile”
Viaggi straordinari, incontri che hanno cambiato la vita, imprese piccole o grandi, amori che hanno tracciato vie nuove, storie, episodi, giornate che sono rimaste impresse nella memoria proprio grazie a quella bolla di tempo e calore che l’estate riserva disegnando quella che spesso ricordiamo come la stagione più bella della nostra vita.
“L’estate comincia a quarant’anni. Ho avuto molte estate dimenticabili, ma indimenticabile fu quella del 2002. Facevo quarant’anni il 20 luglio, era la mia prima estate da padre separato. Subito prima dell’estate erano capitati imprevisti che promettevano di rovinarmela. Il 1 luglio non avevo più programmi e in compenso avevo moltissimo lavoro. Il 31 agosto ho pensato di aver passato l’estate più bella e divertente di sempre. Ero stato per un mese con le mie figlie di 11 e 6 anni; poi a zonzo, per l’Italia con la mia amica più cara, per quasi un altro mese; avevo persino lavorato più del dovuto. Ho avuto e ho estati altrettanto (e diversamente) belle, ma ogni volta ripenso a quella, come se mi avesse dato un esempio” Stefano Bartezzaghi, direttore artistico del festival
Tutte le storie che hanno avuto l’estate come sfondo o come grande protagonista saranno raccolte da Matteo Caccia che le ascolterà dalla viva voce di chi vorrà raccontarsi, e poi le restituirà in forma di racconto-spettacolo durante il festival nel mese di settembre.
Matteo Caccia raccoglie scrive e racconta storie per la TV, il teatro e la radio.
Lo ha fatto a Radio24 con “VendoTutto” e “Voi siete qui”. Nel 2015 torna a Radio2 dove aveva scritto e condotto “amnèsia” , con “Una Vita”. Da settembre 2015 è in onda tutti i giorni con “pascal” dal lunedì al venerdì alle 22.30. Ha creato e conduce “Don’t tell my mom” storyshow in scena ogni primo lunedì del mese a Milano. Scrive e parla per LaEffe, la Tv di Feltrinelli.
Ha scritto due libri “amnèsia” e “Il nostro fuoco è l’unica luce” per Mondadori. A aprile è in uscita il suo nuovo romanzo per Baldini&Castoldi “Il silenzio coprì le sue tracce”.
Il Senso del Ridicolo, diretto da Stefano Bartezzaghi e promosso da Fondazione Livorno, è gestito e organizzato da Fondazione Livorno – Arte e Cultura, con la collaborazione del Comune di Livorno.
In tre giorni di eventi, mostre, proiezioni cinematografiche, laboratori per bambini e ragazzi, filosofi, scrittori, giornalisti, radio-star, letterati, storici dell’arte e del cinema e naturalmente comici, si interrogheranno sul significato del riso e sulla straordinaria funzione rivelatrice dell’umorismo, della comicità e della satira.
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