Colpiscimi felicità è il titolo del nuovo album di Luca Bassanese scritto con Stefano Florio che ne ha curato la produzione per Buenaonda etichetta discografica / The SAIFAM Group. L’uscita è prevista per il 12 maggio. Ad anticipare l’album il singolo “Gli anni ’70 ed io che ti amo” dal 5 maggio.
Nuovo album, dieci nuove tracce per raccontare un po’ più di te… da dove hai cominciato questo viaggio?
Ho cominciato questo viaggio nella mia memoria, tra le cose che mi circondano e tutto ciò che sento importante. Il primo singolo che uscirà il 5 maggio parla proprio di questo, di quanto la felicità a volte stia nei dettagli, nelle cartoline appese a un frigo, nelle foto dimenticate che non sono soltanto ricordi ma attimi di felicità.
Cosa è cambiato in te dopo aver messo a nudo una parte tanto intima?
Mi sento più leggero, anche nel cantare ho avvertito questa leggerezza. Le parole a volte defluivano così senza freni che alcune sono nate nell’istante della registrazione e poi io e Stefano Florio che ne ha curato l’intera produzione abbiamo deciso di tenerle fino alla fine per mantenere intatti quei momenti.
Il mare è protagonista a partire dalla copertina cosa rappresenta e cosa evoca in te?
Il mare mi ricorda momenti felici, mi ricorda mia madre e i giorni d’estate assieme a mio padre e mio fratello. Andavamo in vacanza ed io ero felice lontano dalla città, libero nel raccogliere conchiglie.
Alla dimensione più personale si accostano però anche temi sociali a te cari come Burocrazy…
Verso la seconda metà dell’album il mio canto diviene meno intimo e più sociale d’altra parte la felicità è anche la passione di un sogno condiviso con chi si ama e con il mondo. Burocrazy oltretutto è il tassello più recente di una lunga collaborazione con Gilbert Lebigre, Corinne Roger e tutta la loro famiglia. Lo sguardo ed il sorriso di Gilbert saranno sempre nel mio cuore. È grazie a lui che ho incontrato il magico mondo del carnevale Viareggino, un evento popolare e mondiale.
A chiudere l’album anche una canzone dedicata al 29 giugno… come nasce?
Nasce dall’incontro e dalla collaborazione con l’Associazione “Il Mondo che vorrei”; Gino Martella coautore assieme al regista Massimo Bondielli del cortometraggio “Ovunque proteggi” due anni fa ci mandó a me e a Stefano Florio un testo in prosa e ne facemmo subito una canzone. Quest’album che nel suo incedere diviene un canto collettivo, quest’album che oltretutto parla di mare non poteva che contenere questa canzone come storia da non dimenticare, da narrare alle nuove generazioni.
Intervista di: Elena Torre
Il 29 aprile Luca Bassanese sarà in concerto al Corsaro Rosso di Viareggio. Sarà la prima data ufficiale del “Colpiscimi felicità tour” che porterà il cantautore anche in Belgio e nei Paesi Bassi, ulteriori dettagli sulla sua pagina web www.lucabassanese.it