Cantautrice, poetessa, autrice e paroliera per i grandi protagonisti della scena musicale italiana: tutto questo è Giulia Ananìa, artista poliedrica con una personale visione della musica che coniuga il pop d’autore all’amore per la poesia, per le sonorità urbane e il racconto contemporaneo.
Il disco in uscita – anticipato dal singolo RomaBombay – è stato definito il primo esempio di urban pop music italiano.
Nel disco si sfiorano temi importanti, raccontati con poesia e leggerezza pop, in un mondo sonoro originale. Si parla di integrazione, di periferie e di nuove società multietniche, degli zombie dei sabati sera, dei morti sul lavoro e del tentativo di rimanere puri come artisti, ma si parla anche tanto dell’amore e della difficoltà, al giorno d’oggi, di lasciarsi andare ai sentimenti.
Le otto canzoni dell’album si intersecano alle voci di una città immaginaria vissuta da anime diverse, tutte così vicine, ma spesso sole. Queste anime sono raccontate dalle “poesie al telefono” scritte da Giulia Ananìa e dallo street poet Er Pinto che fanno di “Come l’oro” anche un audiolibro, o se vogliamo, un film ad occhi chiusi.
In un epoca di grandi cambiamenti qual è “l’oro”? Come l’oro per Giulia c’è solo l’amore, raccontato come l’unica possibilità, l’unico vero atto di rivoluzione.
Scritto e prodotto da Giulia tra Dublino, Berlino, Milano e Roma insieme ai due produttori Matteo Cantaluppi e Marta Venturini, vede coinvolti anche tanti ospiti e amici: l’attore Francesco Montanari, il rapper Lucci, il poeta anonimo Er Pinto, Coez, la voce di Michele Botrugno e le sonorizzazioni urbane del dj Stefano 66K De Angelis.
L’artwork dell’album è stato curato da Daniele Tozzi (Mister Pepsy), calligrafo e street artist di fama internazionale, il quale ha realizzato anche il poster all’interno del disco in cui vi è raffigurata una città immaginaria composta dalle parole dell’album, attraversata da un fiume d’oro.
Link per ascolto (privato): https://bit.ly/Sound
CREDITS
Registrato presso Studio Nero Rumore di Zona di Roma, Mono Studio di Milano (con il sound engineer Ivan Antonio Rossi), Storm Studio di Dublino di Francesco Gatti e Funkhaus Studio di Berlino.
Missato da Matteo Cantaluppi eccetto “Se ti ho mancato amore” missato da Francesco Gatti.
Mastering: Giovanni Nebbia
Distribuzione: Believe Distribution Services Italia
Foto copertina: Francesca Lucidi
Artwork: Daniele Tozzi
TRACKLIST
01. Come fa questa città
02. L’amore è un accollo – poesia al telefono di G. Ananìa
03. Come l’oro
04. Il Gelato – poesia al telefono di G. Ananìa
05. Dimmi che è vero quando piangi
06. Pagine di Er Pinto – legge F. Montanari
07. RomaBombay
08. Le stelle cadono
09. Goccia di Er Pinto – legge M. Botrugno
10. Dove vanno gli amori quando finiscono
11. Figlia di V. Ananìa – legge M. Botrugno
12. Se ti ho mancato amore
13. Il muratore di V. Ananìa – legge M. Botrugno
14. Il Volo feat Lucci
15. La notte (last coin) – poesia al telefono di G. Ananìa – legge F. Montanari
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Video RomaBombay: https://youtu.be/