Ospite Del nostro spazio interviste Marirosa Fedele, un modo per conoscere meglio il suo nuovo percorso musicale…
Quali sono gli elementi che ti hanno permesso di scegliere il tuo singolo?
Sono stati due gli elementi principali che hanno permesso la scelta dei singoli. Per il primo singolo “cuciti gli occhi” è stato importante il tema; nel brano cuciti gli occhi è racchiusa l’idea precisa dell’intero progetto. Per la scelta del secondo singolo invece, l’elemento importante è stato “la musicalità”. Fragile Lacrima rappresenta il progetto musicale che da qualche anno porto avanti, l’unione tra la musica pop italiana e il latin e per questo la scelta è ricaduta su quel brano…
Cosa non deve mai mancare in un brano che ascolti e in uno che scrivi?
Quando ascolto un brano non deve mai mancare un arrangiamento che valorizzi la melodia scritta dal compositore, invece nei brani che scrivo l’importanza maggiore la attribuisco alla melodia e al testo (non dimenticando mai la cura degli arrangiamenti…)
Quali sono i tuoi modelli musicali?
I miei riferimenti musicali sono legati a diversi generi. Spaziano dalla musica brasiliana a quella italiana, dal soul al pop ed infine al jazz…
Ci vuoi anticipare qualcosa sul tuo disco in uscita ad aprile?
Il mio secondo lavoro discografico s’intitola “Cuciti gli occhi”, esce il 7 aprile in tutti i digital store e abbraccia diversi generi musicali (il soul, il pop, il latin con un pizzico di sonorità jazz). È composto da 5 tracce, nelle quali avendo come fil rouge il tema dell’unione, legato soprattutto all’idea di condivisione di un percorso, di un particolare momento o di un’emozione, le storie che racconto sono narrate in modo tale da creare talvolta anche un punto di domanda…
Come si racconta il presente?
Penso al presente come un viaggio, un viaggio in cui ognuno è passeggero del suo tempo…
Cosa vorresti per la tua musica?
Il più grande desiderio che ho al momento è far conoscere il più possibile i brani e il progetto musicale, tutto…
https://www.marirosafedele.it/
Intervista di: Lucrezia Monti
