Io non penso positivo, come realizzare i tuoi desideri un libro che sovverte quello che abbiamo sempre pensato
Chi non si è mai sentito dire, di fronte ad un ostacolo, un problema, un venir meno della fiducia nella realizzazione di un sogno, di non smettere di pensare che tutto andrà per il meglio? Per quanti anni il motto “Pensa positivo” è stato il vessillo di una gran parte dei movimenti della New Age, di motivatori, trainer, allenatori, per quanto tempo abbiamo finito per perderci nelle fantasie di un futuro meraviglioso, in cui avremmo realizzato i nostri desideri, guidato una macchina da sogno, incontrato l’amore di tutta una vita? Secondo il diffuso “culto dell’ottimismo”, avvalorato da best seller internazionali, politici e personaggi di successo, trasmissioni televisive, film e pubblicità, basta visualizzare con convinzione e accuratezza lo scenario del nostro agognato futuro per riuscire a crearlo. La tedesca Gabriele Oettingen, insegnante di psicologia alla New York University e all’Università di Amburgo, ha dedicato i suoi studi e le sue ricerche proprio al tema del “sogno americano” e ha intitolato questo piccolo volume Rethinking Positive Thinking: Inside the New Science of Motivation, tradotto in italiano nell’accattivante Io non penso positivo. Fantasticare senza agire, secondo la dottoressa Oettinger, sarebbe in realtà una tecnica poco efficace perché l’appagamento che genera impedisce di passare all’azione e rende più deboli e fragili davanti alle avversità. Il metodo proposto in questo lavoro, che prende il nome di Metodo del Contrasto Mentale, consente piuttosto di analizzare in modo obiettivo e concreto gli ostacoli e le difficoltà incrementando secondo l’autrice la motivazione ad agire. Una guida per “inseguire i sogni con saggezza”, un manuale dal taglio pratico che non sacrifica però l’autorevolezza, una lettura interessante e un punto di vista tutt’altro che scontato.
Io non penso positivo
-Come realizzare i tuoi desideri-
Gabriele Oettingen
Edizioni Tlon, 2017
Articolo di: Lucrezia Monti