Tradizione e innovazione in libreria
Dal 24 al 27 gennaio 2017 si terrà a Venezia, presso la Fondazione Giorgio Cini nell’Isola di San Giorgio Maggiore, il Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, consueto e atteso appuntamento organizzato dalla Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri in collaborazione con Messaggerie Libri e Messaggerie Italiane, l’Associazione Librai Italiani, l’Associazione Italiana Editori e il Centro per il Libro e la Lettura.
Il Seminario, con il programma di quest’anno, conferma definitivamente il ruolo assunto di principale appuntamento in cui l’editoria italiana e internazionale si confronta sul presente e sul futuro del libro. Testimoniano tale ruolo la presenza dei top manager delle principali catene librarie europee, oltre che dei vertici dell’editoria italiana, e la riflessione sul futuro digitale per indagarne anche gli aspetti più profondi: la prolusione finale è del Professor Manfred Spitzer, neuropsichiatra dell’Università di Ulm. I lavori del Seminario ampliano l’orizzonte del dibattito grazie a importanti contributi di personalità da altri settori (dalla pubblicità alla finanza internazionale, fino alla direzione d’orchestra).
L’intento è quello di ridefinire e formare attraverso strumenti di analisi e conoscitivi più vicini alla realtà la figura professionale del libraio in modo che, senza perdere la sua identità di fondo, sia capace di riconoscere e anticipare i nuovi ritmi della produzione e della circolazione del libro.
Nel corso di un’attività didattica più che trentennale la Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri ha formato nuove generazioni di librai ed è diventata un laboratorio di sperimentazione e discussione che ha come centro il libro, il suo percorso, la sua trasformazione.
La Scuola, primo esempio in Italia, dal 1984 promuove un confronto fecondo all’interno dell’universo librario che non rimane circoscritto all’organizzazione e alla gestione del punto vendita, ma che analizza tutti gli aspetti che riguardano l’attività della libreria: distribuzione, commercializzazione e promozione.
Nella giornata inaugurale di martedì 24 gennaio, dopo i saluti di benvenuto e la presentazione del programma del Seminario, sono previsti gli interventi di Ferruccio De Bortoli su Economia e cultura, di Valentina D’Urbano su Nascere in un posto dove non esistono librerie e di Cesare De Michelis su Aldo Manuzio. Il Rinascimento a Venezia.
Il giorno seguente, mercoledì 25 gennaio, il Seminario entra nel vivo con diversi interventi dedicati al tema “Tradizione e innovazione: la gestione in libreria”. Sono previsti gli interventi dei docenti dell’Università di Bologna Gian Luca Marzocchi su Decidere senza paura!, Riccardo Silvi su In Search of Lost Performance e Angelo Paletta su Come leggere il conto economico e finanziario di una libreria.
Nel pomeriggio Luca Domeniconi e Romano Montroni dialogheranno con i partecipanti al Seminario sul tema Il libraio: un mestiere o uno stile di vita?, mentre Antonio Ramirez della libreria La Central interverrà su Libreria La Central: presente e futuro, James Daunt delle librerie Waterstones su Presente e futuro nel mercato librario del Regno Unito e Kate Skipper delle librerie Waterstones su Trasformare le librerie attraverso una strategia d’acquisto reattiva.
La giornata si concluderà con l’intervento di Gherardo Colombo su La relazione tra libertà e legge.
Giovedì 26 gennaio il Seminario proseguirà sul tema “Tradizione e innovazione: nuovi scenari”, con Vincenzo Russi che interverrà su Una prospettiva per l’intelligenza artificiale, Luca Conti su Social Media Marketing per librai, Renato Salvetti su Il mercato digitale del libro e il suo futuro, Annamaria Testa su Promuovere libri e lettura: una rassegna di buoni esempi dal mondo, Pier Paolo Cervi su Internet: da nuovo canale a nuovo mercato, Luigi Spagnol su Storia di un libro, Renata Gorgani (Il Castoro) su Il settore ragazzi in libreria, tra complessità e opportunità e Andrea Guerra (Eataly) su Nuovi scenari nel retail.
In chiusura della giornata è previsto un intervento di Nicola Campogrande dal titolo Compositori e interpreti: ubbidire o cooperare?
Venerdì 27 gennaio il tradizionale appuntamento della Giornata Conclusiva avrà come titolo “Dal virtuale al reale”.
Apriranno i lavori Angelo Tantazzi (Prometeia) e Giovanni Peresson (AIE), con il coordinamento di Antonio Prudenzano (ilLibraio.it), con alcune riflessioni su Il mercato del libro in Italia; subito dopo l‘intervento di Lucrezia Reichlin Castelli di carta, banche centrali e attività economica. Seguirà la tavola rotonda La salute del libro e il ritorno al fisico moderata da Stefano Mauri e Giovanna Zucconi, alla quale parteciperanno: Teresa Cremisi (Gallimard-Flammarion, F), José Lello (Livraria Lello & Irmão, P), James Daunt (Waterstones, UK), Giuseppe Laterza (Editori Laterza, I), Michael Busch (Thalia, D), Antonio Ramirez (La Central,ES).
Nel pomeriggio avranno luogo l’undicesima edizione del Premio per Librai Luciano e Silvana Mauri e l’intervento Digital Information Technology – Rischi ed effetti collaterali del neuropsichiatra Manfred Spitzer.
Chiude il Seminario il Presidente della Scuola Achille Mauri.
Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri
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