L’AUTRICE SARÀ IN ITALIA IL 24 e 25 GENNAIO\r\n\r\nIN OCCASIONE DELL’USCITA\r\n
\r\nEMMANUELLE PIROTTE È LA RIVELAZIONE DELL’ANNO SECONDO LE FIGARO\r\n\r\nDicembre 1944. I tedeschi stanno arrivando. Il prete di Stoumont, nelle Ardenne, ha un’unica preoccupazione: mettere in salvo Renée, un’orfana ebrea nascosta nella canonica. E, d’un tratto, il miracolo: una jeep con a bordo due soldati americani si ferma davanti alla chiesa e lui, di slancio, affida a loro la piccola. Tuttavia quei due soldati hanno solo le divise americane. In realtà si chiamano Hans e Mathias e sono spie naziste.\r\n\r\nArrivati in una radura, Hans prende la pistola e spinge la bambina in avanti, in mezzo alla neve. Renée sa che sta per morire, eppure non ha paura. Il suo sguardo va oltre Hans e si appunta su Mathias.\r\n\r\nÈ uno sguardo profondo, coraggioso. Lo sguardo di chi ha visto tutto e non teme più nulla.\r\n\r\nMathias alza la pistola. E spara. Però è Hans a morire nella neve, con un lampo d’incredulità negli occhi.\r\n\r\nDavanti a Mathias e Renée c’è solo la guerra, una guerra in cui ormai è impossibile per loro distinguere amici e nemici. E i due cammineranno insieme dentro quella guerra, verso una salvezza che sembra di giorno in giorno più inafferrabile. Incontreranno persone generose e feroci, amorevoli e crudeli. Ma, soprattutto, scopriranno che il loro legame – il legame tra un soldato del Reich e una bambina ebrea – è l’unica cosa che può dar loro la speranza di rimanere vivi…\r\n\r\n \r\n\r\nCi sono momenti nella vita in cui siamo costretti a confrontarci con l’inevitabile. Momenti in cui tutto sembra ormai deciso. Eppure il romanzo di Emmanuelle Pirotte ci ricorda che non è mai troppo tardi per cambiare il nostro destino. Anche nell’ora più buia, basta un’unica, coraggiosa scelta per varcare il confine che separa la vita dalla morte, il bene dal male, l’aguzzino dall’eroe. Basta uno sguardo per sciogliere la neve che portiamo nel cuore. Basta un istante per ritrovare la pace.\r\n\r\n \r\n\r\nEmmanuelle Pirotte è una sceneggiatrice cinematografica. Oggi siamo vivi è il suo romanzo d’esordio ed è in corso di traduzione in 10 Paesi.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n«Una magnifica sorpresa.»\r\n\r\nL’Express\r\n\r\n \r\n\r\n«Straordinario, di una bellezza commovente.»\r\n\r\nLire\r\n\r\n \r\n\r\n\r\nLe riprese del film tratto da oggi siamo vivi inizieraNno a gennaio\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n