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Nelle librerie da poco è arrivato Codice Scriba, secondo volume della Trilogia dei Codici scritta da Sergio Fanucci ed edita da Rizzoli. Seconda storia che vede come protagonista l’affascinante avvocato Elisabeth Scorsese che accetta di difendere per una cifra da capogiro pagata in anticipo Jonathan Brimley importante magnate della finanza in carcere per un’accusa contro il governo degli Stati Uniti. Ben presto Elisabeth si trova a fronteggiare una situazione molto complessa dove le implicazioni hanno radici profonde che affondano in un terreno pericoloso intriso di segreti per cui si è disposti ad uccidere. A complicare il tutto la certezza che i segreti con cui si trova a venire a patti la riguardano molto da vicino e la costringono. A rivedere con altri occhi il suo passato e la sua famiglia. Un libro avvincente che cavalca temi attuali quali il legame tra poteri occulti è alta finanza, tra economia e antichi saperi. Fanucci che è del mestiere, nipote di editori, editore lui sesso, proprietario di una libreria e autore usa tutti gli ingredienti per creare un libro senza sbavature che sa accattivare il lettore divertendolo. Bella copertina, edizione molto curata che deve però fare i conti con le tante proposte di genere che escono e con le quali non è possibile non fare confronti.
\r\n \r\n\r\nArticolo di: Lucrezia Monti\r\n\r\n
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