Dal 7 al 9 novembre E a Firenze proseguono le Lecturae Dantis organizzate dalla Società Dantesca Italiana, che in occasione dell’uscita del film ha messo a disposizione dei cinema i pannelli della mostra DANTE: VITA, OPERE, FORTUNA Nel 2015, in occasione dei 750 anni della nascita di Dante, la Società Dantesca Italiana ha pensato di realizzare una mostra divulgativa che potesse gettare, in breve, uno sguardo sul nostro grande poeta. Oggi, in occasione dell’arrivo al cinema del film Botticelli. Inferno e grazie alla generosità della Società Dantesca, i cinema avranno la possibilità di proporre la mostra DANTE: VITA, OPERE, FORTUNA nei propri foyer per dar vita a un percorso di approfondimento sulla vita dell’autore della Commedia. Inoltre, nelle prossime settimane, procederà il progetto Lectura Dantis 2016 che a Firenze propone incontri su Dante e il suo tempo. Prossimi appuntamenti saranno giovedì 27 ottobre, quando Domenico De Martino leggerà il II canto dell’Inferno, giovedì 10 novembre quando Giulio D’Onofrio si dedicherà al III canto dell’Inferno e giovedì 17 novembre con Elisa Brilli a presentare un intervento dal titolo “Riscrivere la Firenze di Dante. Racconti, silenzi e congetture tra cronache e Commedia” (tutti i dettagli qui https://news.danteonline.it/).
Dal 7 al 9 novembre, invece, l’appuntamento sarà al cinema con Botticelli. Inferno di Ralph Loop, dedicato alla Mappa dell’Inferno di Dante dipinta da Botticelli (elenco delle sale su www.nexodigital.it). Tra gli interventi del film quello del Direttore della Galleria degli Uffizi, Eike Schmidt e quello del Dottor Paolo Vian, Direttore del Dipartimento dei Manoscritti della Biblioteca Vaticana.
Cosa spinse il maestro fiorentino – che tutti noi conosciamo grazie alla “Nascita di Venere” e alla “Primavera” degli Uffizi- a disegnare l’inferno dipinto da Dante? Qual è il segreto di questa straordinaria opera d’arte? E in che modo rivela il lato oscuro e meno noto di Botticelli? Botticelli. Inferno trasporterà gli spettatori in un altro mondo: un viaggio attraverso i nove livelli dell’inferno. Proprio come nell’opera di Dante, infatti, solo attraversando Inferno e Purgatorio si potrà giungere al Paradiso e uscire “a riveder le stelle”. Botticelli fece rivivere le descrizioni dantesche in un totale di 102 disegni minuziosi. Il fulcro dell’opera è proprio la “Mappa dell’Inferno”: una sorta di guida attraverso l’inferno con tutti i suoi vari livelli. Un lavoro affascinante e allo stesso tempo efferato su peccatori e contrappassi, incubi e punizioni. Ma cosa ci racconta oggi questa immagine oscura? Quanto svela di quel lato più inquieto e mistico di Botticelli e quanto parla alle nostre anime moderne?
Scrittore e regista Ralph Loop ha creato un film che si rivela un viaggio sontuoso in luoghi spesso inesplorati per avvicinarci all’uomo Botticelli e al suo lavoro. Le riprese sono state realizzate in Vaticano, a Firenze, Londra, Berlino e in Scozia durante l’estate del 2016. Proprio in occasione del film, la “Mappa dell’Inferno” è stata digitalizzata con uno scanner ad altissima definizione che ha portato a luce dettagli fino a quel momento invisibili ad occhio nudo.
La co-produzione tedesco-italiana di “Botticelli Inferno”, a cura di TV Plus, Medea Film e Nexo Digital, uscirà nelle sale italiane il 7-8-9-novembre 2016. La distribuzione sarà a cura di Nexo Digital in collaborazione con Sky Arte HD e MYmovies.it