Home Da non perdere Stoner di John Williams

Stoner di John Williams

PRESENTAZIONE DELLA PRIMA  CAMPAGNA INTERNAZIONALE DI CROWDFUNDING PER REALIZZARE UNA MOSTRA SU STONER DI JOHN WILLIAMS.\r\n\r\nSTUDIO  TOMAINO SARZANA (VIA SAN GOTTARDO, 5)\r\n\r\nSABATO 11 GIUGNO ore 19.00 con aperitivo d’artista\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nVuoi essere uno dei co-produttori della mostra Stoner. Landing Pages ispirata al romanzo di John Williams?\r\n\r\nPartecipa al crowdfunding online dal 15 giugno su www.crowdarts.eu o durante l’aperitivo dell’11 giugno!\r\n\r\nCi aiuterai a realizzare la mostra che avrà la sua prima nazionale al #FLA Pescara Festival a novembre 2016.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nIl crowdfunding (dall’inglese crowd, folla e funding, finanziamento) è una pratica di microfinanziamento innovativo che nasce ‘dal basso’ e mobilita persone e risorse. Molto diffusa all’estero, sta prendendo piede anche in Italia per sostenere quelle iniziative che aggregano intorno a sé una comunità.\r\n\r\nStoner di John Williams è un caso letterario che ha appassionato migliaia di lettori nel mondo.\r\nLa biografia di un anonimo professore universitario che a cavallo tra la prima e la seconda guerra mondiale affronta i drammi e le passioni di una vita ‘normale’.\r\n\r\nÈ un libro che racconta lo scorrere del tempo come un insieme di episodi epici nella banale naturalezza del loro evolversi.\r\n\r\nNel corso del 2013 il romanzo di John Williams è diventato un bestseller in Italia, Inghilterra, Olanda, Francia, Spagna, Israele e poi negli Stati Uniti; definito sul New York Times da Morris Dickstein “Il romanzo perfetto”, oggi è considerato un classico, l’altro filone letterario americano che si contrappone al genere del ‘grande Gatsby’.\r\n\r\n \r\n\r\nVuoi entrare nella community di Stoner?  Diventa co-produttore della mostra Stoner. Landing Pages!\r\n\r\n \r\n\r\nGiuliano Tomaino – uno degli artisti in mostra – apre il suo studio, sabato 11 giugno ore 19.00, per presentare al pubblico la campagna di crowdfunding e le sue modalità. Sarà l’occasione, oltre che per vivere l’esperienza unica di visitare il luogo intimo e creativo di un grande Maestro, di effettuare ‘live’ le donazioni insieme a tutti i protagonisti del progetto!\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nCOSA PUOI DONARE E QUALI RICOMPENSE – online dal 15 giugno o durante l’aperitivo dell’11 giugno:\r\n\r\n \r\n\r\n5 euro – speciale aperitivo dal Toma: biglietto della Lotteria Crowdfunding. Al termine della serata verrà estratto il premio: una locandina d’artista – pezzo unico – firmata da Tomaino e la collezione intera dei segnalibri d’artista, numerati e firmati.\r\n\r\n \r\n\r\n5 euro  ringraziamenti sul muro dei Donors \r\n\r\n \r\n\r\n10 euro ringraziamenti sul muro dei Donors in mostra + 1 segnalibro a tiratura limitata* di uno degli artisti in mostra\r\n\r\n \r\n\r\n15 euro  ringraziamenti sul muro dei Donors in mostra + 2 segnalibri a tiratura limitata di due degli artisti in mostra\r\n\r\n \r\n\r\n20 euro ringraziamenti sul muro dei Donors in mostra + 2 segnalibri a tiratura limitata di due degli artisti in mostra + visita guidata alla mostra in collegamento streaming\r\n\r\n \r\n\r\n25 euro special #FLA ringraziamenti sul muro dei Donors in mostra + 2 segnalibri a tiratura limitata di due degli artisti in mostra + visita guidata alla mostra in occasione di #FLA 2016 + aperitivo letterario in occasione di #FLA 2016\r\n\r\n30 euro ringraziamenti sul muro dei Donors in mostra  + 3 segnalibri a tiratura limitata di tre degli artisti in mostra + visita guidata alla mostra in collegamento streaming\r\n\r\n50 euro ringraziamento sul muro dei Donors + collezione completa dei segnalibri a tiratura limitata degli artisti in mostra + visita guidata alla mostra in collegamento streaming\r\n\r\n \r\n\r\n60 euro limited edition  ringraziamento sul muro dei Donors + collezione completa dei segnalibri a tiratura limitata degli artisti in mostra + visita guidata alla mostra in collegamento streaming + cena a Sarzana (SP) nello studio di Giuliano Tomaino, uno degli artisti in mostra [max 30 persone]\r\n\r\n \r\n\r\n70 euro special #FLA limited edition ringraziamenti sul muro dei Donors in mostra + collezione completa dei segnalibri a tiratura limitata degli artisti in mostra + visita guidata alla mostra in occasione di #FLA 2016 + workshop  in occasione di #FLA 2016 [ max 10 persone]\r\n\r\n100 euro  limited edition: ringraziamenti sul muro dei Donors in mostra + collezione completa dei segnalibri a tiratura limitata degli artisti in mostra + workshop fotografico a Sarzana (SP) con Stefano Lanzardo/Stoner  [max 25 persone]\r\n\r\n200 euro: ringraziamento sul muro dei Donors + collezione completa dei segnalibri a tiratura limitata degli artisti in mostra + pezzo unico di piccolo formato di uno degli artisti in mostra\r\n\r\n \r\n\r\n500 euro ringraziamento sul muro dei Donors + collezione completa dei segnalibri a tiratura limitata degli artisti in mostra  + pezzo unico di uno degli artisti in mostra   \r\n\r\n \r\n\r\n*per tiratura limitata si intendono 100 pezzi su carta pregiata firmati dagli autori\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nLA MOSTRA \r\n\r\nSTONER. Landing pages\r\na cura di Cinzia Compalati e Andrea Zanetti\r\n\r\n \r\n\r\nLa mostra avrà la sua prima nazionale al #FLA Pescara Festival (dal 10 al 13 novembre 2016), esposizione ufficiale della kermesse letteraria.\r\n\r\nGli artisti coinvolti hanno lavorato ciascuno con il proprio linguaggio – scultura, fotografia, installazione, video – interpretando i protagonisti del romanzo e dando vita a un allestimento che è una vera e propria impaginazione.\r\n\r\n \r\n\r\nArtisti:\r\n\r\nMauro Fiorese – uno dei cento fotografi più quotati al mondo – espone per la prima volta dodici dittici tratti da www.libraincancer.it il blog in cui racconta la sua personale battaglia contro il cancro. Tenendo fede all’impostazione letteraria dell’esposizione, le sue coppie sono composte da un’immagine testuale che dialoga con la fotografia affiancata. In mostra interpreta Gordon Finch, l’amico fraterno di Stoner e filtra attraverso i suoi occhi – e quindi attraverso il grande tema dell’amicizia – la vita del protagonista.\r\nRoberta Montaruli è Katherine, l’amante di Stoner. L’artista torinese racconta la loro storia d’amore in un video di animazione in cui – mancando la presenza antropica – sono gli oggetti a narrare le loro vite fatte di respiri e sospiri, gioie e dolori, fatica e tensione verso la felicità.\r\nStefano Lanzardo è Stoner. Con quattro scatti fotografici sono descritti altrettanti momenti simbolo dell’esistenza del protagonista dalla terra che lo ha generato e alla quale torna, ai corridoi dell’università in cui passeggia come un fantasma, allo studio di casa dove poteva dedicarsi alle amate letture fino alla  relazione con le donne del romanzo.\r\nEleonora Roaro ha realizzato per la mostra una video installazione su Edith, la moglie di Stoner, in cui porta alla luce tutte le fobie del personaggio, una donna distante, anaffettiva, che non si fa ‘toccare’ in tutti i sensi. Attraverso una sineddoche – Edith è rappresentata solo dal suo occhio ceruleo – diventa la ‘telecamera di sorveglianza’ delle vite di chi la circonda.\r\n\r\nJacopo Simoncini ha composto per l’esposizione un pezzo inedito per viola – eseguito da Ignazio Alayza – che racconta attraverso sussulti lo stridore dell’esistenza. Le corde – come le vite dei personaggi del romanzo – sono quasi portate a rompersi, lo vorrebbero, ma non ci riescono.\r\nGiuliano Tomaino – l’artista che tutti hanno potuto vedere con le sue sculture nel decumano di Expo 2015 – interpreta il padre di Stoner attraverso una cruda installazione che ferma il momento della sua morte – assurgendo a simbolo della fine di ciascuno di noi – proseguendo così la serie dei Santi che porta avanti dagli anni Novanta.\r\nZino – noto per le sue opere realizzate con i lego e la realtà aumentata – qui interpreta l’antagonista di Stoner e lo immortala nel momento in cui fa la sua prima apparizione nel romanzo: fisicamente menomato aveva un viso da attore del cinema sul quale l’artista ha riportato – con la ASCII art  –  le frasi della sua presentazione all’interno del testo. Tra le righe una frase metalinguistica che Zino rivolge al suo pubblico “Stoner è un libro del cazzo”, dando forma a quello che sarebbe stato il pensiero di Lomax nei confronti del romanzo stesso.\r\n\r\nPer informazioni: \r\n\r\nCinzia Compalati – cinzia.compalati1@gmail.com+39 339 3494536\r\nAndrea Zanetti – andreazanetti@yabonline.it+39 334 1283128\r\n\r\nhttps://yabonlineblog.wordpress.com\r\n\r\nhttps://it-it.facebook.com/yabonline.it\r\n\r\nLIBRERIE TESTIMONIAL DEL PROGETTO:\r\n\r\nLibreria Nuova Avventura, via F. Cavallotti 30 Marina di Carrara\r\n\r\nLibreria Il Mulino dei libri, via cigala 20 Sarzana\r\n\r\nLibreria Il Contrappunto via G. Galilei 17 La Spezia

Grafica Divina

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.