Al centro dell’evento la presentazione di Franchi e Marchetti, i micologi che hanno scoperto il nuovo genere e la nuova specie Schildia sancti-luxurii\r\n
Sabato 20 febbraio, a partire dalle 9.45, appuntamento da non perdere a San Rossore per tutti gli appassionati di funghi e non solo: l’Ente Parco, in collaborazione col Gruppo micologico pisano, organizza un incontro sul tema della biodiversità dei funghi nel Parco, nel quale interverranno esperti micologi, docenti e ricercatori del mondo universitario per parlare di vari aspetti legati al mondo dei funghi.
\r\n
Ad aprire l’evento, al quale porteranno i saluti il Presidente del Parco Fabrizio Manfredi e le altre autorità presenti, e che sarà coordinato da Giuliana Biagioli, Presidente del Comitato scientifico del Parco, sarà alle ore 10.00 Amedeo Alpi, docente dell’Università di Pisa e Presidente del Gruppo micologico pisano, col suo intervento “Funghi e Parco: svago e cultura ecologica“. Dopo un’introduzione su “Biodiversità dei funghi: iniziative e studi nel Parco” a cura degli esperti Luca Gorreri, Mauro Marchetti e Paolo Franchi, gli ultimi due, che tra la fine del 2013 e il 2015 hanno avuto conferma dell’individuazione a San Rossore di un nuovo genere e specie nel Parco, racconteranno in dettaglio la loro scoperta, il fungo chiamato Schildia sancti-luxurii in onore del Santo che dà il nome alla tenuta al cui interno è avvenuto il ritrovamento.\r\nAlle 11.00 è in programma l’intervento “Quando il fungo è un killer delle piante“, con i docenti del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali dell’Università di Pisa, Giacomo Lorenzini e Cristina Nali, a cui farà seguito quello sui “Funghi che amano le piante” di Manuela Giovannetti, docente dello stesso dipartimento; prima delle conclusioni, affidate al Direttore dell’Ente Parco Andrea Gennai, alle ore 12.00 Giuliano Raglianti, Segretario del Gruppo micologico pisano illustrerà “Il ruolo e le iniziative del Gruppo micologico pisano“.