Due classi, una in Sardegna e l’altra in Campania, vincono la 2^ edizione di ‘Accendiamo l’idea!’, il concorso nazionale per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, promosso da Ecolamp e Legambiente.\r\n\r\nI vincitori. Nella categoria del disegno, riservata agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, ha vinto l’album di figurine “per un mondo migliore” realizzato dalla Classe IV C della Scuola Primaria Bosa di Bosa (OR). Mentre tra i partecipanti delle scuole secondarie di secondo grado, ha vinto il racconto “Lo strano sogno di Elio”, creato dalla Classe II DL del Liceo Linguistico Jommelli di Aversa (CE).\r\n\r\nObiettivo del concorso. L’obiettivo primario dell’iniziativa ‘Accendiamo l’idea!’ è di stimolare alunni e docenti ad una riflessione e ad un approfondimento sul corretto riciclo delle lampadine e, a giudicare dal numero delle classi che quest’anno hanno deciso di partecipare alle selezioni, sembra confermato l’interesse per il tema, in linea con una crescente sensibilità alle tematiche ambientali osservata recentemente anche nelle scuole italiane.\r\n\r\nDa Settembre a Gennaio. A settembre 2015, con l’apertura dell’anno scolastico in corso, è stato lanciato il bando attraverso i consueti canali di comunicazione con le istituzioni scolastiche di Legambiente Scuola e Formazione e attraverso i siti di Ecolamp e Legambiente, nonché i rispettivi profili sui social Facebook e Twitter.\r\n\r\nPassaparola. E’ cominciato così il passaparola tra studenti e insegnanti per la realizzazione dei lavori assegnati alle due categorie del concorso. Alle scuole primarie e secondarie di primo grado è stata richiesta la realizzazione di un disegno che avesse come protagonista un supereroe impegnato nel conferimento delle lampadine non più funzionanti. Gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado, invece, hanno dovuto cimentarsi nell’ideazione di un testo (racconto di fantasia, fiaba, favola, fumetto…) , originale ed inedito, per spiegare cosa debba essere fatto con una lampadina non più funzionante, pronta per essere gettata.\r\n\r\nTriplicati i partecipanti. I lavori, inviati entro la scadenza prevista del 30 novembre 2015, sono stati valutati a gennaio da una giuria composta da rappresentanti di Legambiente ed Ecolamp in base a parametri di rispondenza al tema assegnato e di creatività. Il primo dato importante è che gli elaborati pervenuti per la seconda edizione sono stati circa 1.300, quasi il triplo rispetto all’edizione precedente. Si segnala, inoltre, la partecipazione di una categoria di scuola un po’ diversa dalle altre, quella dell’Istituto Pediatrico Gaslini, dove alcune insegnanti consentono ai bambini di tutte le età di continuare a studiare e di non restare indietro con le lezioni anche durante il periodo del ricovero. Da questa scuola sono arrivati numerosi disegni e fumetti elaborati da alcuni piccoli degenti dell’ospedale.\r\n\r\n “E’ stata una piacevolissima sorpresa verificare il numero dei partecipanti a questa seconda edizione del concorso e osservare, attraverso i disegni e i testi che ci sono pervenuti, l’entusiasmo con cui è stata affrontata la materia sottoposta a studenti ed insegnanti – commenta Fabrizio D’Amico, direttore generale del Consorzio Ecolamp – La possibilità di introdurre nella didattica scolastica temi importanti come la separazione dei rifiuti, il riciclo e il recupero di materie prime da oggetti comuni come le lampadine (una volta che hanno smesso di funzionare e perciò hanno teoricamente concluso la loro vita utile), rappresenta un’occasione di diffusione di conoscenza e consapevolezza sui comportamenti quotidiani più corretti e sostenibili, che non va assolutamente sottovalutata. Gli elaborati in concorso mostrano chiaramente, non solo l’impegno creativo degli studenti delle diverse fasce di età coinvolte, ma anche il lavoro di approfondimento svolto in classe dagli insegnanti, a cui va un nostro speciale ringraziamento. La selezione dei vincitori è stato un lavoro tutt’altro che facile, ma ci auguriamo che i ragazzi che quest’anno non hanno raggiunto la vittoria vogliano mettersi nuovamente alla prova il prossimo anno.”\r\n\r\n “I bambini sono i cittadini e i consumatori di oggi e di domani – dice il direttore generale di Legambiente, Stefano Ciafani -. Spiegare loro in che cosa consista l’economia circolare e quale sia la posta in gioco è un compito fondamentale per la salvaguardia delle risorse del pianeta. Se insegnato in modo divertente, il riciclo può essere vissuto come un gioco e ha buone possibilità di diventare poi un’abitudine, da praticare sempre, con semplicità e leggerezza. Questo concorso promosso nelle scuole italiane insieme a Ecolamp va in questa direzione. Cominciare da un oggetto che molte persone buttano nell’indifferenziato, come le lampadine usate, e sensibilizzare invece ragazzi e insegnanti sul loro corretto riciclo è un buon modo di fare informazione e formazione su come differenziare e su quello che avviene dopo il conferimento. Per quanto possa sembrare piccolo, è uno dei tanti passi che ci fanno andare avanti sulla via della sfida della sostenibilità e della lotta ai cambiamenti climatici”.\r\n\r\nMateriale scolastico. Ai vincitori di ciascuna delle due categorie indicate, verrà consegnato un premio in materiale scolastico del valore di 500 euro. Il testo e il disegno premiati saranno inoltre pubblicati sul sito di Legambiente Scuola e Formazione https://www.legambientescuolaformazione.it/ e sul sito istituzionale di Ecolamp. https://www.ecolamp.it\r\n\r\nCategoria disegno – scuole primarie e secondarie di primo grado:\r\nAlbum di figurine “per un mondo migliore” , Classe IV C della Scuola Primaria Bosa (Bosa – OR)\r\n\r\nCategoria testo – scuole secondarie di secondo grado:\r\nRacconto “Lo strano sogno di Elio”, Classe II DL del Liceo Linguistico Jommelli (Aversa – CE)\r\n\r\n \r\n\r\nFonte: Legambiente