«16 ottobre 1943 è lo splendido libro di Giacomo Debenedetti che descrive il rastrellamento degli ebrei nel ghetto di Roma raccontando le piccole storie della gente comune.\r\n\r\nUna in particolare mi ha colpito: una donna cerca di salvare un bambino, dicendo di essere sua madre.\r\n\r\nIl bambino, però, inizia a piangere e a urlare così forte che i soldati capiscono, e lo portano via.\r\n\r\nMa cosa sarebbe successo se, quel giorno, quel bambino non avesse pianto? Ho deciso che quella era la storia che volevo raccontare.\r\n\r\nDi come tutto può cambiare in un istante, di come a volte la differenza tra la vita e la morte è appesa a un filo.»\r\n\r\n \r\n\r\nVIRGINIA BAILY\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nIl romanzo di Virginia Baily ha sorpreso, commosso ed emozionato la critica e i librai inglesi.\r\nUn esordio che ha conquistato gli editori di tutto il mondo: dalla Francia alla Germania, dal Brasile alla Norvegia.\r\n\r\n \r\n\r\nUna mattina di ottobre è stato uno dei romanzi più richiesti alla Book Expo of America ed è stato scelto dalle librerie Waterstones come libro del mese.\r\n\r\nGrazie al sostegno dei lettori e delle librerie indipendenti, fin dalla settimana dell’uscita,\r\n\r\nUna mattina di ottobre ha scalato le classifiche inglesi.\r\n\r\n \r\n\r\nBOOKTRAILER: https://bit.ly/BooktrailerUnaMattinaDiOttobre\r\n\r\n \r\n\r\nTHE GUARDIAN: https://www.theguardian.com/books/2015/jul/31/early-one-morning-virginia-baily-fearless-flair\r\n\r\n \r\n\r\n