Chi può uccidere il custode del Museo della Cattedrale di Lucca e lasciare il cadavere al centro della piazza nella posizione del Matto, uno degli Arcani Maggiori dei tarocchi?\r\nUna famosa scienziata subisce un’aggressione nella sua casa di Ginevra, una villa stracolma di libri antichi e rari.\r\nNel contempo un giovane archeologo, durante i lavori di restauro di una antica Pieve a Camaiore, rinviene una mappa su cui è tracciata una parte della via Francigena. E proprio intorno alla via Francigena, l’antica strada percorsa per secoli dai fedeli provenienti dal Nord Europa e diretti a Roma in cerca di un contatto con Dio, che si snoda la nuova fatica letteraria della scrittrice Elena Torre, Il segreto dei custodi della fede (Cairo Editore).\r\nUn intreccio appassionante, dove si alternano numerose figure, il commissario Vincenzo Biagini, l’esperta in simbologia Michelle Valmont, giunta sul posto proprio per studiare la misteriosa mappa suddetta, un’affascinante avvocato, due archeologi, e tanti altri, tutti coinvolti in un mistero che non sembra affatto di facile soluzione. Ma sopra tutti i personaggi si staglia la figura enigmatica di un’eminenza grigia che pare osservare il corso degli eventi con distacco.\r\nMa cosa si nasconde in verità dietro l’omicidio del custode del museo Gilberto Pellegrini?\r\nE quale rituale è stato eseguito nello strano Modus Operandi del delitto?\r\nFra enigmatiche sette, riti esoterici e arcani ordini, la verità verrà a galla soltanto dopo che il rebus sarà completamente risolto. Con maestria Elena Torre conduce il lettore attraverso meandri oscuri e ignoti togliendogli il fiato, e lo porta per mano, pagina dopo pagina, fino alla soluzione del caso.\r\n\r\nArticolo di: Andrea Gamannossi
