Giornalista professionista, scrittrice e saggista Mara Macrì ha dedicato il suo ultimo libro ad un personaggio che vale la pena di conoscere meglio Bruno Gröning edito da Edizioni Mediterranee. Ecco cosa ci ha raccontato in merito.\r\n\r\n \r\n\r\nQuando ha conosciuto la storia di quest’uomo straordinario e perché ha deciso di volerne raccontare?\r\n\r\n \r\n\r\nLa curiosità scientifica mi ha sempre condotto verso lidi sconosciuti e ogni oggetto da me osservato è inedito, probabilmente la professione giornalistica ha affinato il mio intuito. In questo caso, studiando le relazioni tra spirito-materia e spiritualità e scienza mi sono imbattuta nella persona di Bruno Gröning. Quando ho rilevato che era stato collocato nella corrente metafisica insieme ad altri guaritori, che seppur con doti particolari non potevano eguagliarlo, ho voluto approfondirne la vita.\r\nChe cosa di quest’uomo l’ha convinta a scriverne?\r\n\r\n \r\n\r\nLa mia analisi ha comportato uno studio lungo, accurato e sperimentato, che mi ha guidato verso i luoghi nei quali Gröning ha vissuto e operato guarigioni miracolose. Pertanto, oltre alla sua straordinarietà, sono stata colpita dalle profonde ingiustizie che ha subito e le accuse a lui mosse. Bruno Grőning è stato perseguitato e processato, deriso per le proporzioni del suo collo (di cui offro una plausibile spiegazione nel mio lavoro) ingiuriato, calpestato dalla medicina ufficiale, dalle autorità e dalla stampa dell’epoca asservita al potere, soltanto perché aiutava gli esseri umani a guarire. Potrebbe sembrare un paradosso ma i medici volevano studiarlo come se fosse una cavia da laboratorio e non ammettevano che la medicina ufficiale non avesse alcun potere rispetto al potere che Dio conferisce ad alcune anime eccelse. Del resto molti mistici e santi sono stati sottoposti a trattamenti persecutori per poi, nel tempo, riconoscerne le incredibili qualità…\r\n\r\n \r\n\r\nNonostante la popolarità che ha raggiunto tra le persone, si parla di centinaia di migliaia, in molti oggi non sanno chi sia. Crede che questo dipenda da una precisa volontà?\r\nBruno Gröning apparve tra le macerie di una Germania distrutta come un grande sole, alla fine della seconda guerra mondiale, riportando luce e speranza tra gli uomini annientati dagli orrori nazisti. I miracoli di massa che si verificarono tramite lui e le scene bibliche che si manifestarono oltrepassarono i confini del Paese, per questo la sua fama crebbe e fu conosciuto in tutto il mondo. In seguito alla sua morte, nel 1959, però si spensero i riflettori e quando una sua fedele amica, Grete Häusler, si accorse che nonostante la sua dipartita le guarigioni continuavano ad avvenire, riprese in mano le comunità e i circoli da lui fondati, oggi presenti in ogni angolo della terra. Grőning, quindi, è conosciuto, sì, da migliaia di persone ma da coloro che fanno parte dei circoli.\r\n\r\nPer quanto riguarda il fatto che al di fuori di questo contesto nessuno finora ne abbia saputo nulla penso che dipenda da una Volontà Divina, forse perché esiste un momento giusto per ogni cosa e probabilmente questo è il momento storico giusto. Chissà forse perché dovevo essere la prima a farlo conoscere a un vasto pubblico.\r\n\r\n \r\n\r\nQual è la modernità dei suoi insegnamenti e in che modo oggi può ancora parlarci?\r\n\r\n \r\n\r\nIl segreto di Bruno Gröning è racchiuso nella semplicità del suo insegnamento e in quanto tale adatto ai tempi veloci del nostro millennio, ma non per questo meno complesso. Egli, parla a tutti gli esseri umani, di qualsiasi razza e religione, che si pongono delle domande e non trovano le risposte. Mostra la via più breve a coloro che vogliono riconnettersi con il bene. Nel mio libro spiego con dovizia di particolari non soltanto l’attualità del suo insegnamento originale, spirituale e pratico, ma traduco in termini scientifici il suo operato e le guarigioni inspiegabili che avvenivano tramite lui, dando una chiave di lettura utile ai credenti così come a coloro che non credono in Dio, ma anche agli uomini di scienza con una mentalità rigida, nonché ai pragmatici che si attengono alla logica del pensiero.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nCom’è stato accolto questo libro?\r\n\r\nE’ stato accolto con grande entusiasmo, e nonostante sia in commercio soltanto da pochi giorni, in internet le persone lasciano commenti di notevole apprezzamento, inoltre mi arrivano mail da ogni parte dell’Italia. E siamo soltanto all’inizio. Ciò dimostra che la gente ha bisogno di Dio più di quanto pensi e significa che i contenuti di questo libro esprimono l’essenza di ciò che Bruno Grőning intendesse trasmettere all’umanità, per questo ho voluto condividere il suo messaggio con un vasto pubblico. Quando il sig. Dieter Häusler (figlio di Grete presidente dell’Organizzazione mondiale dei circoli) ha saputo che sarebbe uscito in Italia “Bruno Grőning: Il dottore dei miracoli” ha voluto incontrarmi e mi ha riferito che Bruno Grőning aveva preannunciato, in tempi non sospetti. che qualcuno in futuro avrebbe divulgato il suo operato, utilizzando una chiave scientifica per dimostrarne la veridicità. Spero, quindi, di essere stata all’altezza del compito che mi è stato assegnato. Infatti, questa è la prima opera pubblica completa su Bruno Gröning e verrà tradotta in varie lingue proprio per l’importanza dei suoi contenuti.\r\n\r\n \r\n\r\nA cosa si sta dedicando oggi?\r\n\r\n \r\n\r\nSvolgo la professione giornalistica da tanti anni e nel 1995 ho fondato l’Istituto di Comunicazione Ricerca e Giornalismo ACTA POPULI, attività che mi impegna molto con convegni, stages e corsi di formazione, ma mi permette nel contempo di estendere le mie ricerche scientifiche sul potere dell’anima, la scienza quantistica e le neuroscienze unificandole in un’originale sintesi, partendo naturalmente dai miei studi universitari. Ultimamente ho statuito un laboratorio di scrittura creativa e i suoi linguaggi, patrocinato dall’Accademia della Crusca e sto terminando “La Galassia elettronica” un saggio sul potere dei media, ma mi riservo di dedicarmi principalmente alla divulgazione di “Bruno Gröning: il dottore dei miracoli” poiché ritengo che in questo momento sia il lavoro più urgente.\r\n\r\n \r\n\r\ninfo@actapopuli.net\r\n\r\n \r\n\r\nIntervista di: Elena Torre