\r\n\r\nFino al 21 dicembre al Bond di Milano (via P. Paoli, 2 – Naviglio Grande) sarà esposto il progetto pittorico “MESTEE – I MESTIERI PERDUTI DI MILANO” di FEDERICO BORRA, realizzato in collaborazione con il sito PIAZZA DELLE ARTI (www.piazzadellearti.it), la piattaforma web che mette in contatto artisti e aspiranti mecenati. \r\n\r\n \r\n\r\n“Mestee – I Mestieri perduti di Milano” è il titolo di una mostra, curata da Maria Teresa Briotti, che rende omaggio ai mestieri di una volta della città di Milano ormai estinti, quali El Tencìn (il venditore di carbone), El Materazzee, La Lavandera, El Merdee (lo spurgatore dei pozzi neri), e tanti altri . Attraverso una navigazione bidirezionale del tempo, proiettato nello spazio pittorico, Federico Borra intende celebrare e ricordare la Milano del lavoro e dell’operosità, e raccontare una città da sempre terra di fatica e di speranza, di cultura e di ingegno.\r\n\r\n \r\n\r\n“Mestee – I mestieri perduti di Milano” di Federico Borra\r\n\r\nBond – via P.Paoli, 2 – Naviglio Grande, Milano\r\n\r\nAperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 22.00 (chiuso il lunedì)\r\n\r\nINGRESSO LIBERO\r\n\r\n \r\n\r\n«Milano ha la cultura del lavoro e dell’operosità nei suoi cromosomi – racconta Federico Borra – Milano, da sempre terra di speranza e di fatica, di cultura, di ingegno. Milano artigiana e industriale, sempre all’avanguardia nel Paese, città di opportunità e del lavoro, di accoglienza e di incontro di genti. Milano dove il tempo sembra scorrere così veloce, Milano che si rinnova. Milano che deve tanto alle donne e agli uomini che con il loro lavoro l’hanno fatta così grande. Queste persone voglio incontrare in questo viaggio nello spazio pittorico, per portarle nel nostro tempo e per portare noi nel loro. Tela e colori diventano il mezzo per trovare noi stessi nelle nostre radici, per lasciarne testimonianza, per costruire un ponte verso il nostro passato e consegnarlo al futuro, nostro e di quanti abiteranno e ameranno questa terra. La mostra ha preso vita con l’importante contributo del portale web Piazza delle Arti (www.piazzadellearti.it) , ove, come in una piazza del Rinascimento, ho potuto incontrare il mio mecenate e trovare la giusta location. Infatti per il tema della mostra nessun luogo mi pare più appropriato del Naviglio Grande, e sono stato felice di esporre in un luogo reale così vivo. Ritengo la piazza virtuale una grande opportunità per gli artisti emergenti. Mi affascina pensare che allo stesso Leonardo – pittore e ingegnere – piacerebbe il connubio tra arte e tecnologia.»\r\n\r\n \r\n\r\nPIAZZA DELLE ARTI è un progetto gratuito che rompe gli schemi e porta l’arte in luoghi nuovi e inusuali come negozi, alberghi, cinema, uffici, supermercati, fabbriche, ristoranti, palestre, ospedali, mobilifici, etc. Insomma, ovunque ci sia uno spazio che possa mettere in mostra delle opere.\r\n\r\nGrazie a Piazza delle Arti chiunque può diventare un mecenate: basta visitare il sito www.piazzadellearti.it per trovare le opere che si preferiscono (fotografie, dipinti, sculture, disegni, fumetti, collezioni e qualunque altra forma d’arte) e mettersi in contatto con gli artisti, creando così, nei propri spazi, mostre collettive o personali.\r\n\r\n \r\n\r\nFEDERICO BORRA, milanese doc, classe 1962, esercita la professione di ingegnere. Diplomato nel 2010 in Tecniche Pittoriche (corso triennale) alla Scuola Superiore di Arte Applicata del Castello Sforzesco, ha al suo attivo diverse mostre collettive e riconoscimenti dal mondo della cultura.\r\n\r\n \r\n\r\nwww.federicoborra.it – www.piazzadellearti.it