Home Da ascoltare Eugenio Finardi “FIBRILLANTE TOUR”

Eugenio Finardi “FIBRILLANTE TOUR”

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Venerdì 7 novembre il cantautore milanese EUGENIO FINARDI sarà in concerto a Torino per un concerto unico e irripetibile, totalmente rock, senza respiro e senza nemmeno un pezzo lento.

Grafica Divina

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Al CSOA ASKATASUNA (Corso Regina Margherita, 47 – apertura porte ore 20.00 – inizio concerto ore 22.00 – biglietto: 8 €) Eugenio Finardi e la sua band porteranno sul palco una scaletta inedita, con brani come “Scimmia” e “La C.I.A.”, che non venivano eseguiti dal vivo dal 1978.   

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In scaletta si mischieranno i grandi classici rock del repertorio del cantautore e alcuni brani dell’album “Fibrillante” (prodotto da Max Casacci dei Subsonica) di cui, proprio il 7 novembre, Eugenio Finardi e la sua band festeggeranno la fine delle registrazioni.

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Un modo di guidare sia i fan più affezionati che le nuove generazioni in un’incursione in più di 40 anni di musica, ripercorrendo successi vecchi e nuovi in una veste più grintosa che mai.  

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Ad accompagnare Finardi nel suo show energico e sorprendente, è la band con cui ha scritto e registrato “Fibrillante”: Giovanni “Giuvazza” Maggiore alla chitarra, Marco Lamagna al basso, Claudio Arfinengo alla batteria e Paolo Gambino alle tastiere.

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Da novembre, oltre alla prosecuzione del “FIBRILLANTE TOUR” che farà tappa il 22 novembre a Foligno – Perugia (Supersonic Music Club); il 20 dicembre a Palermo (Festambiente); il 2 gennaio a Sauze D’Oulx – Torino (Teatro d’Ou); il 24 gennaio a Bari (Teatro Forma); il 29 gennaio a Londra (Dingwalls), partirà anche lo spettacolo teatrale “PAROLE & MUSICA” con la prima tappa il 14 novembre a Bosco Chiesa Nuova – Verona (Teatro Vittoria), seguita il 4 e il 9 dicembre rispettivamente a San Marino (Teatro Titano) e Galatina – Lecce (Anfiteatro Comunale).

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Dopo aver dedicato gli ultimi quindici anni all’esplorazione di diversi generi musicali, spaziando abilmente dal blues al folk, fino al fado e alla classica contemporanea, Eugenio Finardi ritrova il piglio agguerrito e incendiario e torna alle sonorità di forte impatto e ai contenuti di grande impegno che hanno contraddistinto i suoi primi album Cramps come “Sugo” e “Diesel”.

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