«Questo libro è un attacco all’intolleranza. Un appello a trovare il coraggio\r\n\r\ndi ammettere che in ogni tragedia collettiva esiste una responsabilità individuale.\r\n\r\nÈ più intensamente mio di qualsiasi altra cosa io abbia mai scritto,\r\n\r\nè un’esplorazione personale del peggiore incubo della nostra memoria collettiva.»\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nSono le parole con cui Lilli Gruber ci presenta il suo nuovo libro, dopo il successo di Eredità uscito per Rizzoli nel 2012 (160.000 copie in 16 edizioni).\r\n\r\n«Questo libro è un attacco all’intolleranza. Un appello a trovare il coraggio di ammettere che in ogni\r\ntragedia collettiva esiste una responsabilità individuale. Ma è anche una grande storia d’amore, di\r\nsofferenza, di gloria e di segreti nel cuore del Terzo Reich», ci dice l’autrice.\r\n\r\n«È il racconto della tempesta che ha travolto la mia famiglia, la mia Heimat e l’Europa intera nella\r\nSeconda guerra mondiale, la più devastante nella storia dell’umanità. La protagonista è la mia prozia\r\nHella Rizzolli, la cui vita fu segnata da due dittature: l’una subita, il fascismo, l’altra sciaguratamente\r\nscelta, il nazismo. Scrivendo di lei, e di tutti gli altri personaggi, alcuni reali, altri nati dalla mia immaginazione, mi sono confrontata con la consapevolezza che di fronte ai drammi della Storia, per\r\nquanto possiamo sentirci impotenti, nessuno è innocente. Ho trovato molto su cui riflettere: innanzitutto sul rischio mortale del rifiuto della diversità e dell’ossessione della purezza razziale. La Storia si ripete e oggi occorrono coraggio e determinazione per affrontare le nuove forme di odio e di violenza. Questo libro, più intensamente mio di qualsiasi altra cosa io abbia mai scritto, è un’esplorazione personale del peggiore incubo della nostra memoria collettiva. Ho voluto usare gli strumenti della fiction, della suspense e del dramma, per trasmettere una convinzione che nasce dal mio lavoro di giornalista e si è rafforzata in questa prova narrativa: scegliere il Bene dipende solo da ciascuno di noi.»\r\n\r\nPagine: 394\r\n\r\nPrezzo: euro 19\r\n\r\nLILLI GRUBER, giornalista e scrittrice, prima donna a presentare un telegiornale in prima serata, dal\r\n\r\n1988 ha seguito come inviata per la Rai tutti i principali avvenimenti internazionali. Dal 2004 al 2008 è\r\n\r\nstata parlamentare europea. Dal settembre 2008 conduce la trasmissione di approfondimento Otto e\r\n\r\nmezzo su La7. Gli ultimi bestseller pubblicati con Rizzoli sono I miei giorni a Baghdad (2003), Chador\r\n\r\n(2005), America anno zero (2006), Figlie dell’Islam (2007), Streghe (2008) e Eredità (2012).\r\n\r\n \r\n\r\n