Barbara Pozzo è terapista della riabilitazione specializzata in medicina manuale e da quasi trent’anni si dedica allo studio delle correlazioni tra corpo e anima. Nel 2011 ha fondato il sito www.somebliss.com, dal quale intrattiene con i suoi lettori un dialogo quotidiano sui temi del benessere fisico e mentale e del raggiungimento dell’armonia interiore. La pagina Facebook di Barbara Pozzo, Somebliss, supera i 18.000 follower, con una media di oltre 150 condivisioni per singolo post. \r\n\r\n Il tuo libro arriva in un momento in cui la velocità sembra invadere il nostro quotidiano è un caso?\r\n\r\nNon credo che mai niente sia a caso, mai come in questo momento storico siamo proiettati ad una velocità che è difficile da modificare, ma c’è un tempo interiore che necessita di essere rispettato per poter avere accesso al nostro benessere profondo. Così il libro arriva in un momento in cui è forte l’esigenza di ritrovare anche questa dimensione, ma credo anche che siano necessità dell’uomo da sempre, a prescindere dalle modalità di vita, perché per evolverci ci sono dei passaggi fondamentali che vanno fatti qualsiasi sia l’ambiente che ci circonda.\r\n\r\n In che modo possiamo riappropriarci del nostro tempo?\r\n\r\nIl primo passo dal mio punto di vista è l’ascolto di sé. E questo non ci richiede necessariamente dei tempi lunghi, piuttosto invece, dobbiamo ricordarci di farlo. Riprendere contatto con il nostro corpo per esempio, è una modalità estremamente efficace e accessibile.\r\n\r\nQuanto è intima e stretta la relazione che lega mente e corpo?\r\n\r\nTalmente intima e stretta da poter dire che anima e corpo sono un tutt’uno. L’uno influenza l’altra e viceversa, perché entrambe insieme sono espressione di chi siamo nel profondo.\r\n\r\nIn tanti anni di lavoro c’è qualcosa che ti ha sorpresa?\r\n\r\nOgni giorno mi sono sorpresa e meravigliata di quanto possiamo fare per vivere meglio, di quanta saggezza avremmo disposizione se solo rivolgiamo lo sguardo con onestà dentro di noi e di come il percorso della guarigione passi sempre attraverso la strada dell’Amore.\r\n\r\nDa dove partire per la conoscenza di noi stessi?\r\n\r\nDa ciò che c’è. Semplicemente. Spesso pensiamo che potremo farlo solo quando ci saranno determinate condizioni, quando saremo pronti, quando saremo in pace, etc. etc. Sono scuse.\r\n\r\nCome dicevo prima, iniziando a conoscere cosa vogliamo davvero nel profondo, ascoltando la nostra anima parlarci, chiedendoci con totale onestà quali sono i nostri sogni, le nostre esigenze, diventiamo consapevoli di chi siamo. E lì possiamo cominciare ad aprirci al mondo in modo diverso, più consapevole, e dunque più amorevole, verso di noi e verso gli altri,\r\n\r\n I social media e l’abuso della comunicazione a distanza modifica irrimediabilmente il rapporto con gli altri tanto da allontanarci gli uni dagli altri quanto è importante il contatto fisico?\r\n\r\nE’ fondamentale. Abbiamo un corpo a nostra totale disposizione, ma non abbiamo confidenza con lui, non lo sappiamo ascoltare e comprendere, spesso non lo rispettiamo e ne abusiamo, trascinandocelo dietro come un peso. Il contatto fisico parte anche da quanta confidenza abbiamo in primo luogo con il nostro corpo.\r\n\r\nPer poi passare al contatto con gli altri. E’ risaputo che i bambini che crescono senza carezze e coccole crescono infelici e che un abbraccio ha il potere di liberare endorfine e accrescere immediatamente il senso di benessere. \r\n\r\n Cosa non dobbiamo fare per vivere felici?\r\n\r\nChiuderci, indurirci, corazzarci credendo che sia necessario in un mondo così duro. Quella che chiamiamo vulnerabilità è quasi sempre la nostra vera forza e aprirci alla vita è la strada migliore per onorarla.\r\n\r\nIntervista di: Elena Torre