Il 18enne di Tezze sul Brenta è affetto da progeria. Serata a Valstagna Daniele Molmenti e Sammy Basso uniti nelle motivazioni.\r\n\r\nL’olimpionico: “Abbiamo testimoniato l’importanza di sognare”\r\n\r\nUniti nelle diversità. Che sono fonte di ricchezza. Come lo è stata, ricca appunto, la serata che ieri li ha visti a braccetto a Valstagna, nella sala teatro dell’asilo. Assieme per lanciare messaggi profondi, sui valori che contano. Così come chiedeva l’iniziativa a cura dell’Unità pastorale di Valstagna e di Arsiè.\r\n\r\nAl centro dell’evento il tema “Crederci sempre: la forza delle motivazioni”. Protagonisti Daniele Molmenti, da oggi a Vienna per il raduno in vista degli Europei, e Sammy Basso. Storie diverse, motivazioni a tutta.\r\n\r\nIl 18enne di Tezze sul Brenta, studente del liceo Da Ponte, è affetto da progeria, una malattia genetica rara che causa l’invecchiamento precoce delle cellule. Patologia a cui Sammy non si è arreso, anzi. Ha lottato e fondato l’associazione italiana Progeria S.B. Onlus (www.progeriaitalia.org).\r\n\r\n“E’ stato un incontro profondo – ha detto l’olimpionico di kayak a Londra 2012 -. Io nello sport e Sammy con la sua vita, abbiamo testimoniato l’importanza di sognare e, soprattutto, rivolto un appello a genitori e adulti affinché raccontino questa esperienza ai ragazzini che stanno crescendo”.