L’incontro tra la cultura indiana e il paesaggio canadese, tra il bisogno di silenzio e la necessità di parlare.\r\n\r\n \r\n\r\nUn mattino d’inverno, nel cortile della famiglia Dharma viene ritrovato un corpo senza vita. È Anu Krishnan, la scrittrice di origine indiana che affittava la casa sul retro, in cerca di tranquillità e ispirazione. La donna era rimasta incantata dalla bellezza del posto, sperduto tra le foreste del Canada, e dalle tradizioni indiane che la famiglia preservava con cura: gli aromi inebrianti della cucina, il fascino delle antiche storie.\r\n\r\nMa ben presto si era accorta del terrore che aleggiava nella casa, delle crepe che incrinavano quel quadro perfetto. I due figli dei Dharma avevano iniziato a confessarle episodi agghiaccianti della loro vita famigliare e Anu aveva osato portare a galla i segreti nascosti tra le mura domestiche con le migliori intenzioni. Ma non sapeva che persino chi ne era vittima era disposto a tutto pur di proteggerli.\r\n\r\n \r\n\r\nLe quattro voci narranti si alternano nell’intreccio e soprattutto il punto di vista del figlio più piccolo rivela il grande talento della scrittrice, che riesce a mettersi nei panni di un bambino di 6 anni. La storia ripercorre le vicende della famiglia Dharma fino ad arrivare alla morte di Anu, scena con cui il libro inizia: una narrazione ricca di suspense e colpi di scena che tiene il lettore incollato alla pagina.\r\n\r\n \r\n\r\nAnita Rau Badami\r\n\r\nScrittrice e pittrice, è nata nel 1961 in India, dove ha studiato Letteratura inglese e Comunicazione. Ha lavorato come copywriter e giornalista free lance. Trasferitasi in Canada nel 1991, ha conseguito un master in Letteratura inglese all’Università di Calgary e ha iniziato a scrivere romanzi, ottenendo un successo immediato.\r\n\r\nanitaraubadami.ca\r\n
Anita Rau Badami, IL GIOCO DEL SILENZIO, in libreria
Fonte: Arianna Malacrida