Quando nascono i Blein?\r\n\r\nIl gruppo nasce ufficialmente nel maggio del 2012, ma forse è sempre esistito. Ci conosciamo da sempre, due di noi sono fratelli, e già da poco più che bambini strimpellavamo e cantavamo insieme.\r\nNel corso degli anni ognuno di noi ha sviluppato una sua strada in ambito musicale, studiando con vari insegnanti e affrontando molteplici stili musicali. In quella primavera ci siamo ritrovati per creare qualcosa di nuovo insieme, ignari di quello che il destino aveva in serbo per noi. L’incontro con Davide Pierucci, nostro manager, ha infatti permesso la realizzazione di questo nostro sogno. La sua fiducia ci ha spronato a credere in noi dal punto di vista della composizione, ambito per noi quasi totalmente inesplorato. Sicuramente è stato un punto a nostro favore il fatto di essere amici e aver condiviso numerose esperienze insieme; proprio da una di queste, durante un viaggio a Madrid nell’estate 2011, è nata la promessa di formare un gruppo tra noi ispirandoci per il nome alle opere dadaiste dell’artista Yves Klein, che ci avevano incantato, nella visita al museo Reina Sofia, con il colore che lo ha reso celebre: il blu. Il nostro nome infatti è la crasi delle parole Blu e Klein.\r\n\r\n Cosa vi unisce come persone? e nella musica?\r\n\r\nCome persone sicuramente la forte amicizia che ci lega e le molteplici occasioni passate insieme. E’ una sorta di fratellanza, passiamo molto tempo insieme ed il credere l’uno nell’altro è fondamentale.\r\nNella musica possiamo dire la passione. Può sembrare banale ma senza di questa sarebbe stato veramente difficile andare avanti e lavorare al progetto. Si fa tutto per lei, viviamo praticamente insieme ed ogni giorno ci ritroviamo in sala prove a scrivere musica cercando di migliorarci.\r\n\r\nSiete in quattro e tutti cantate e suonate come nascono le vostre canzoni?\r\n\r\nTutti i nostri pezzi sono rigorosamente frutto di un lavoro di squadra; analizziamo insieme le singole idee per poi iniziare a lavorare su quelle che riteniamo essere le migliori. Solitamente partiamo da intuizioni musicali per poi, a brano quasi terminato, lavorare sul testo. In questi emergono, infatti, ampi spunti autobiografici legati alla sfera sentimentale.\r\n\r\nCosa volete trasmettere con la vostra musica?\r\n\r\nI brani parlano tutti di amore e passione, è proprio questo quello che vogliamo comunicare, in questo periodo storico ne abbiamo un estremo bisogno… passione verso qualsiasi cosa si faccia, amore verso\r\nqualsiasi altra persona.\r\n\r\nSotto quali spinte è nato ‘Ancora un attimo’?\r\n\r\nE’ un brano estemporaneo sotto tutti i punti di vista… nasce da una semplice idea musicale basata sul coro iniziale dal sapore decisamente retrò e questa stessa “istintività” se la porta con sé nel testo… che\r\ndescrive realmente l’emozione di un istante: è un incrocio di sguardi di due persone che si sono amate ma che percepiscono che qualcosa si sta rompendo! Il risultato finale però è decisamente appagante… il sound del brano risulta essere non solo attuale ma addirittura moderno!\r\n\r\nCosa contiene il vostro album d’esordio?\r\n\r\nQuesto nostro primo lavoro in studio è la sintesi di un percorso iniziato due anni fa, racchiude sei tra i pezzi più significativi marchiati Blein.\r\nLa scelta dell’ EP omonimo deriva dalla volontà di metterci a nudo e di raccontarci per quello che realmente siamo. Nei brani viene descritto anche il nostro rapporto con l’intricato, ma pur sempre affascinante e indispensabile, mondo femminile. Una volta selezionati i pezzi per l’album siamo rimasti piacevolmente colpiti nel vedere che, inserendoli in un determinato ordine, questi davano vita ad una vera e propria storia d’amore in tutte le sue sfumature, dall’apice della passione allo sconforto più profondo. Le musiche e i testi seguono perfettamente l’andamento di questo percorso, alternando momenti di puro pop a fasi di concitato rock.\r\nL’interessamento da parte di Max Marcolini (Zucchero, Alexia, Irene Fornaciari, ecc…) nei nostri confronti ad inizio estate 2013 è coinciso con la volontà e l’esigenza di incidere la nostra musica. A lui dobbiamo moltissimo in quanto, insieme al nostro manager/produttore Davide Pierucci e grazie alla sua esperienza decennale ed internazionale, è riuscito rapidamente a captare l’essenza del gruppo tirando fuori il meglio da ognuno di noi ed enfatizzando ancor più il nostro sound, arricchendolo con il suo piano e le sue geniali ed incantevoli orchestrazioni. L’album è un legante booklet in cartoncino che contiene anche un libretto con i testi e foto inedite. Tutto ciò potrete gustarvelo sia in digitale, acquistandolo sui vari store quali iTunes, Amazon, Google play, ecc alla modica cifrà di 2,99 €, oppure ordinarlo direttamente dal nostro sito… vi verrà spedito direttamente a casa in un elegante bootleg in cartoncino con tanto di testi e foto inedite per soli 5 € promozionali!\r\n\r\nIntervista di: Elena Torre