Al Club la Meridiana Philippe Daverio\r\n\r\npresenta il suo nuovo libro: “Guardar lontano Veder vicino”.\r\n\r\n\r\n\r\nL’incontro è aperto a tutti, ma è necessario telefonare e lasciare il proprio nominativo.\r\n\r\nClub La Meridiana\r\nVia Fiori 23\r\n41041 Casinalbo di Formigine (MO)\r\nTel. 059 550153\r\nFax 059 550184\r\n\r\n\r\n \r\n
Guardar lontano veder vicino
\r\n“Questo non sarà mai un libro di Storia dell’Arte, con le due auliche maiuscole, non assomiglia a uno di quei tomi scolastici che hanno forse lasciato tedio e sonnolenza sui banchi di scuola, ma è piuttosto un viaggio esoterico nelle storie dell’arte.” Forte della sua esperienza di autore e conduttore televisivo, Philippe Daverio non è mai banalmente divulgativo, non intende semplificare fenomeni complessi, ma affronta le vicende degli artisti, delle opere e dei committenti secondo un metodo d’indagine che è diventato la sua cifra personale: sa guardare da lontano o accostarsi per vedere da vicino. Ogni suo nuovo libro è un’avventura che apre nuove prospettive. Il “metodo Daverio” è applicato in questo caso al Rinascimento. Il periodo fondativo della cultura e dell’arte italiana acquista così nuova freschezza e vivacità, prende le mosse dalla pittura di Giotto, “un fulmine nella storia dell’arte”, e si conclude con quel “talentaccio e caratteraccio” di Caravaggio, attraversando la curiosità anarchica di Leonardo, i cagnolini di Tiziano, l’eccentrica sensualità di Parmigianino e i sussulti religiosi di Michelangelo. L’allontanamento dalle categorie canoniche della storia dell’arte e la pratica dello spostamento del punto di vista si rivelano in particolare nelle Daveriologie, pagine nelle quali la curiosità impertinente dell’autore affronta nuove strade di lettura, attraverso accostamenti insoliti, a volte audaci, di capolavori e artisti lontani nel tempo e nello spazio.\r\n\r\n \r\n\r\nFonte: Prof. Adriano Primo Baldi\r\n\r\nFoto: Philippe Daverio – discorso – Capo di Ponte (Foto Luca Giarelli