Sabato 15 marzo alle 18 a Cureglia (Lugano) presso la Sala Consiliare del Municipio è in programma la presentazione del premio letterario “Racconti nella Rete” e dell’antologia edita da Nottetempo. Si tratta della raccolta dei venticinque racconti vincitori del premio letterario Racconti nella Rete organizzato da LuccAutori. Intervengono Demetrio Brandi, presidente del premio, e gli scrittori Silvia Bello Molteni, Antonio Margaroli, Delia Mazzocchi, Giuliana Moro e Alessandro Vita. Condurrà l’incontro Florence Ravano della Biblioteca “Il Gustastorie”. Le letture sono a cura di Ilaria Clocchiatti e Florence Ravano.
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A seguire verrà proiettato il cortometraggio “Il coraggio uno non se lo può dare” tratto dal soggetto di Delia Mazzocchi (vincitore della sezione corti di Racconti nella Rete 2013). La regia è di Giuseppe Ferlito. Il corto è prodotto da LuccAutori e Scuola di Cinema Immagina di Firenze.
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Durante l’incontro si parlerà dei racconti inseriti nell’antologia e della nuova edizione del premio riservato a racconti brevi e soggetti per cortometraggi. Il concorso, che prevede anche una sezione dedicata ai racconti per bambini, è in pieno svolgimento sul sito www.raccontinellarete.it.
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Giunto al traguardo dei tredici anni il premio letterario Racconti nella Rete® premia i venticinque racconti vincitori con l’antologia curata da Demetrio Brandi. Il concorso, nato nel 2002, è una democratica vetrina d’autore e si sviluppa annualmente nel sito www.raccontinellarete.it. Scrigno di piccole storie compiute, l’antologia diventa testimonianza del tempo in cui viviamo ed espressione di tematiche sociali affrontate a volte con leggerezza altre volte con passione, sensibilità e rabbia. Espressione di una qualità letteraria in continua crescita, i racconti si caratterizzano per una prosa sempre più raffinata e variegata e con stili narrativi originali.
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Il premio letterario è collegato al festival LuccAutori, in programma ogni anno ad ottobre a Lucca. Si può partecipare al premio entro il prossimo 31 maggio. Informazioni nel sito www.raccontinellarete.it
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Fonte: Demetrio Brandi\r\n
